Richard Mille e il 17° Rallye des Princesses

unspecified7Richard Mille si dimostra sempre sensibile nei confronti del gentil sesso, ed lo dimostra ricoprendo il ruolo di sponsor, per il secondo anno consecutivo, dell’unico rallye internazionale su strada per signore. Quest’anno 90 squadre, provenienti da 9 paesi diversi, hanno gareggiato, a dispetto delle condizioni climatiche, con uno spirito di sana competizione, tra Parigi e Saint-Tropez. Fino a pochi istanti prima del segnale di partenza, dato sull’elegante Place Vendôme a Parigi, dove la sera prima sono stati completati tutti i controlli, non c’erano dubbi sul fatto che gli equipaggi, riuniti per questa edizione 2016 del Rallye des Princesses Richard Mille, non sarebbero partiti affatto. Ma si è sottovalutata l’intraprendenza e l’entusiasmo della donna che ha creato e organizzato questo evento, ovvero Viviane Zaniroli, che ha dichiarato: “Le Principesse hanno, ancora una volta, affrontato sfide molto belle ma particolarmente esigenti. Nonostante le condizioni di gara decisamente difficili in questo periodo dell’anno, hanno mostrato lo spirito straordinario nel perseverare l’avventura”. Infatti, dopo essere partite sotto uhna pioggia torrenziale il 29 maggio, le concorrenti sono riuscite a vedere il sole unicamente giovedì 2 giugno, per la tappa finale, che le ha portate da Pont-Royal alla Place des Lices, a Saint-Tropez. Un riconoscimento speciale è andato a coloro che hanno preso parte su vetture decapottabili in uno stato di disagio totale per più giorni. C’è dunque poco da aggiungere a questo rallye di regolarità su strade pubbliche che coinvolge contemporaneamente le “Historic”, vetture da collezione ante guerra (Austin Healey) e le “Classic”, veicoli più recenti (tra cui Alfa Romeo, Ferrari, Porsche e Jaguar): un vero e proprio evento sportivo. L’eleganza delle auto d’epoca, la performance della tecnica, la sportività e il fair play, sono tutti valori che non potevano lasciare insensibile Richard Mille. Sono già passati più di dieci anni da quando la Casa ha presentato il suo primo orologio da donna. Da allora, l’RM 007, l’RM 037, l’RM 07-01, i tourbillon Michelle Yeoh, l’RM 19-02 Tourbillon Fleur si sono aggiunti per arricchire una collezione oggi molto ampia. “La creatività è presente nel cuore di tutti i nostri calibri – spiega lo stesso Richard Mille – nella loro stessa tecnica. Quando creiamo gli orologi per la collezione femminile, è tutta una serie di nuove idee che si presentano come nuove sfide”. Lo spirito di competizione e la determinazione non sono certo mancati tra le concorrenti del “Rallye des Princesses Richard Mille”. Questa edizione, che dovrebbe in effetti passare alla storia come una delle più difficili da quando la gara è stata istituita, a causa delle terribili condizioni atmosferiche e per il tracciato tecnico disegnato dall’organizzazione, è stata vinta da Marie-Christine Perin e Véronique Morel-Lab (su Austin Innocenti N°70). Nella categoria “Classic” sono arrivate in testa Caterham de Servane Gabillon e Chantal Duc Dodon.

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