Il fondello di un orologio subacqueo

Esistono, essenzialmente, due soluzioni tecniche efficaci per rendere ermetico il fondello di un modello subacqueo: la chiusura a vite e il mantenimento in posizione mediante quattro o più viti. Il fondello a pressione con guarnizioni di tenuta, al contrario, non assicura grandi prestazioni, perché nel lungo termine possono determinarsi problemi di affidabilità che dipendono dai materiali con cui è costruito il fondello, dalla qualità della chiusura, da tolleranze e dimensioni delle guarnizioni, e dalla struttura stessa della cassa.
Il serraggio a vite prevede che su cassa e fondello vengano ricavate le filettature maschio e femmina, per poter serrare il fondello alla cassa come fosse una vite di grandi dimensioni. Fra cassa e fondello viene interposta una guarnizione che consiste quasi sempre in un o-ring (ossia una guarnizione anulare a sezione circolare) variamente dimensionato. La chiusura con viti, invece, comporta la predisposizione, sulla cassa, di piccoli fori filettati che permettono, tramite delle viti, di serrare il fondello contro la cassa stessa. Il sistema di chiusura a vite è più economico da realizzare, ma leggermente più complesso da aprire, dal momento che occorrono delle chiavi speciali messe a punto da ogni Casa; l’esatto contrario avviene per il sistema con viti, più costoso da realizzare, ma meno problematico in caso di intervento sull’orologio, fermo restando che in entrambi i casi gli interventi devono sempre essere eseguiti da un concessionario ufficiale per evitare l’adozione di guarnizioni sbagliate, cosa che costituisce il rischio maggiore.

it_IT