Sihh 2018: Richard Mille RM 53-01 Pablo Mac Donough

RM53-01_FRONTChe Pablo Mac Donough, uno dei più grandi campioni di polo, possa indossare un orologio, addirittura con tourbillon, durante il gioco, non costituisce un miracolo, bensì il risultato di anni di ricerca e di studi sulla resistenza di un orologio in occasione di un impatto violento. Da tempo esperta in questo settore, la Richard Mille ha progettato l’RM 53-01 con un unico obiettivo: rendere estremamente affidabile il suo movimento senza nasconderlo alla vista dall’esterno. “Il polo è uno sport pericoloso, dove i colpi violenti sono la regola; è un gioco elegante, ma di contatto. – spiega Richard Mille – La prova viene dalle numerose fratture che Pablo ha subito durante la sua carriera. Tenuto conto di ciò, ho chiesto ai nostri specialisti di ideare un orologio capace di resistere a tutti i tipi di colpi che potessero occorrere durante una partita di polo, mantenendo la possibilità di vedere il movimento dall’esterno.” Certi che un vetro standard non avrebbe offerto la robustezza sufficiente per resistere al colpo di una mazza da polo, gli specialisti Richard Mille con la collaborazione della Stettler, azienda rinomata nella lavorazione del vetro zaffiro, hanno trovato ispirazione dalle soluzioni adottate nel settore automobilistico e prodotto un vetro laminato. L’uso di un vetro composto da due strati di zaffiro separati da un sottile strato di polivinile, costituisce una novità nel mondo orologiero. A fronte della forte sollecitazione risultante dall’impatto di una mazza da polo, questo tipo di vetro si potrà fratturare, ma senza frantumarsi in mille pezzi. Con un trattamento anti UV e antiriflesso questo vetro che protegge il movimento dalle avverse condizioni esterne, è una esclusiva brevettata da Richard Mille. La cassa, con le sue sporgenze che ne rinforzano la struttura, è lavorata in Carbonio TPT®, una protezione dalla robustezza fenomenale, virtualmente inalterabile, con un’eccellente resistenza alle micro-cricche e micro-fratture. Il tipico aspetto ondulato delle superfici e le linee nette della cassa rivelano la particolare natura sportiva di questo orologio. Il nemico principale di tutti i movimenti dotati di tourbillon sono gli urti. La soluzione proposta da Richard Mille è rappresentata da un movimento sospeso su cavi. Questa insolita e originale architettura ha reso necessario lo studio di una soluzione con due platine. La prima, chiamata periferica, è solidale alla cassa e reca il meccanismo che tiene in tensione i cavi, mentre la seconda, centrale, sorretta solo dai cavi, integra tutti i meccanismi del movimento, compreso il sistema di carica. La platina centrale, come un ragno al centro della sua tela, è ancorata alla periferica per mezzo di due cavi di acciaio intrecciato dello spessore di 0,27 mm. Questi, ancorati a quattro tenditori, passando su 10 pulegge fissate alternativamente sulle due platine, formano una struttura tridimensionale che garantisce il perfetto equilibrio del complesso. Lo stesso orologiaio mette in tensione i cavi ruotando le viti a testa scanalata presenti su ogni tenditore e assicurando la loro tensione costante. Nella soluzione del movimento sospeso, il titanio grado 5 usato nella configurazione a doppia platina e per i ponti, assicura la necessaria rigidità per garantire il miglior funzionamento dei ruotismi, pur mantenendo un eccellente attenuazione degli urti. L’RM 53-01 Tourbillon Pablo Mac Donough è proposto in un’edizione limitata a 30 esemplari in Carbonio TPT®.

 

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