Alla scoperta dell’orologeria Bulgari

L’Orologio Club è tornato a visitare i siti produttivi Bulgari, il 9 e 10 luglio, in particolare quello di Le Sentier, dove sono assemblati i complicati e dove nascono anche i movimenti del Finissimo e il calibro di base solotempo, e il quartier generale di Neuchâtel, dove è dislocato l’ultimo passaggio della messa in cassa della maggior parte dei movimenti. A Le Sentier il ciclo produttivo è seguito da ingegneri, operatori CAD, maestri orologiai, tecnici, ma anche prototipisti, fresatori, tornitori ai macchinari CNC (Computerized Numerical Control). La finitura dei movimenti è curata ai massimi livelli e con decorazioni anche di tipo manuale eseguite con grande precisione. Uno dei momenti più attesi è stata la visita all’atelier dedicato alle ripetizioni minuti, tipologia che solo in pochi padroneggiano: qui nasce anche il Grand Sonnerie, eredità migliorata, aggiornata ed evoluta, del famoso orologio creato negli anni ’90 da Gérald Genta. I soci hanno avuto la fortuna di godere dei diversi suoni prodotti da modelli a due, tre o quattro martelli (è l’unico atelier a produrre tre calibri diversi con suoneria). A Neuchâtel avviene l’assemblaggio di tutti i componenti dell’orologio (casse, movimenti, bracciali), tranne che per i tourbillon e le ripetizioni minuti che sono interamente realizzati a Le Sentier. Seguendo tre fasi principali: la posa del quadrante, quella delle lancette e poi l’incassaggio. Una volta eseguito il tutto, vengono fatti i controlli sia tecnici che estetici, compreso il test dell’impermeabilità. È seguita la prova degli orologi al polso con pezzi come l’Octo Finissimo Ripetizione Minuti in carbonio, con una cassa di appena 6,85 millimetri di spessore e un peso di soli 47 grammi, che fa realmente rendere conto delle capacità di un marchio che solo pochi anni fa è entrato a gamba tesa nel ristretto mondo dell’Alta Orologeria. “Bulgari è un marchio capace di creare e sviluppare soluzioni tecniche originali e coerenti con l’Alta Orologeria. Una manifattura dove creatività e inventiva hanno iniziato a evolversi velocemente colmando il gap con le altre grandi aziende del settore dell’alta orologeria” (Domenico Sposato). “Mi ha colpito il livello di tecnica e ricerca cui sono arrivati in pochi anni. Ho apprezzato il design italiano e la capacità di creare prodotti eleganti e belli come solo nel nostro Paese sappiamo fare” (Giancarlo Befera). “Bulgari è un marchio che produce orologi di qualità elevatissima in termini di contenuti tecnici e design. Ho scoperto l’accuratezza costruttiva e la complessità meccanica dei suoi movimenti di manifattura” (Massimo Follari). “Mi ha colpito l’atelier delle suonerie, per la varietà di tipologie, ma anche i modelli Finissimo per l’equilibrio tra maestria tecnica e originalità estetica. Lontano da criteri costruttivi omologati e dalla pura riproposizione di quanto ha già funzionato nel passato” (Giuliano Tiberio).

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