Czapek & Cie. – Quai des Bergues “Sursum Corda”

Per celebrare il 175° anniversario della propria fondazione, la Casa ginevrina presenta il Quai des Bergues Sursum Corda. Si tratta di un pezzo unico creato per mostrare la bellezza dell’artigianato e allo stesso tempo lo spirito di resilienza richiesto in questo difficile periodo, caratterizzato dalla pandemia causata dal coronavirus. L’orologio deriva dalla collezione Quai des Bergues in riferimento alla cassa in oro e al movimento impiegato. Il quadrante del Sursum Corda (la cui base, in una speciale lega d’oro, è stata realizzata da Preecinox a La Chaux-de-Fonds) rappresenta il meglio dei mestieri d’arte, con una mappa del globo in smalto cloisonné al centro, circondata da un anello satinato in oro bianco che riporta la dicitura “in alto i cuori” (in latino, per l’appunto, si traduce “sursum corda”) in cinque lingue, ovvero il già citato latino, l’inglese, e le tre lingue parlate nei cantoni svizzeri, ovvero francese, tedesco ed italiano. Più esternamente, trova posto un altro anello per il giro delle ore, posto su un fondo con motivo ad onde inciso a mano. La mappa centrale in smalto cloisonné è stata realizzata da Donzé Cadrans, i continenti vengono rappresentati in una tonalità blu/grigia e sono incorniciati da un sottile filo in oro bianco dello spessore di soli 0,1 mm. Infine, le incisioni dell’anello più esterno del quadrante sono state eseguite dal maestro incisore Michele Rothen, su disegno di Adrian Buchmann. Altre particolarità del quadrante (la cui lavorazione complessiva ha richiesto più di 40 ore), quali il sottoquadrante dei piccoli secondi, le iscrizioni sull’anello adiacente ai continenti e gli indici delle ore, sono state realizzate dalla Metalem. L’orologio è animato dal calibro Czapek SXH, meccanico a carica manuale, che garantisce una riserva di carica di ben 7 giorni. A proposito di questo eccezionale orologio, il CEO di Czapek & Cie., Xavier de Roquemaurel, ha dichiarato:”Il Sursum Corda ha richiesto più di un anno di sviluppo, ed impiega il quadrante più complesso che abbiamo mai prodotto finora. È stato emozionante coordinare i tre atelier coinvolti, che si trovano a meno di 300 metri di distanza l’uno dall’altro. Tutto è stato creato nell’area di Le Locle, evidenziando i punti di forza della comunità svizzera dell’orologeria di alto livello”.

it_IT