Lo scorso febbraio Corum ha annunciato la partnership con uno dei più grandi centrocampisti del mondo: il bosniaco Miralem Pjanić. Nel 2016, Pjanić è entrato a far parte della Juventus, firmando con la squadra un contratto da 32 milioni di euro. Nel team di Torino, al momento, ha vinto quattro campionati di Serie A (incluso quello conclusosi recentemente), due Coppe Italia e per quattro anni consecutivi è stato inserito nella squadra dell’anno AIC. All’interno della squadra è soprannominato “Il Pianista” (in bosniaco, “Pijanist”) in riferimento al suo cognome e al suo ruolo creativo in campo. Con oltre 100 partite vinte, Pjanić è orgoglioso del duro lavoro, della precisione, dell’uso dello spazio sul campo e dell’accuratezza che allinea i suoi valori con l’arte dell’orologeria; anche da qui nasce la sua collaborazione con Corum. La Maison, a sua volta, è orgogliosa della creatività̀ e dell’audacia quali sue linee guida, nonché dell’eccellenza tecnica nel settore e dell’uso dello spazio sia nei quadranti che nei movimenti. Come annunciato di recente, Miralem Pjanić lascerà la Juventus a fine stagione per vestire la maglia del Barcellona, a seguito dello scambio con il giocatore di fama internazionale Arthur Melo. Il calciatore bosniaco, 30 anni, ha firmato con i catalani un contratto dall’iniziale valore di 60 milioni di euro più 5 di bonus. In onore della partnership, Corum ha deciso di lanciare la prima edizione di orologi Miralem Pjanić in serie limitata di 5 esemplari, proprio come il numero della sua maglia, in esclusiva per il mercato italiano. Si tratta di un Admiral Legend 42, con cassa da 42 mm in acciaio sottoposto a trattamento DLC nero, impermeabile fino a 5 atmosfere di pressione. Sul fondello, dotato di oblò in vetro zaffiro antiriflesso, è inciso il nome del campione bosniaco. Il movimento impiegato è il calibro CO 395 (11 1/2 ‘’’, 28.800 alternanze/ora, 27 rubini, riserva di carica di 42 ore), meccanico a carica automatica. In omaggio con l’orologio, i fortunati acquirenti riceveranno anche la maglia firmata da Miralem Pjanić.
