Rispuntano in Francia gli orologi di Girard-Perregaux

Da segnalazione di Daudix:

La preziosa collezione di orologi rubata giovedì in un museo di La Chaux-de-Fonds è stata ritrovata sabato nei boschi del Giura francese.

I cronografi erano nascosti tra i cespugli. Il ritrovamento del bottino e l’arresto di due dei presunti rapinatori è il frutto della collaborazione transfrontaliera delle forze di polizia.

Il bottino della rapina milionaria di compiuta il 5 luglio al museo degli orologi di Girard-Perregaux a La Chaux-de-Fonds è stato ritrovato nella vicina Francia nel corso di una vasta battuta effettuata sabato.

Tutti gli orologi erano nascosti nella boscaglia a sud di Valdahon, nella regione che prende il nome dal fiume Doubs. Due sospetti sono stati arrestati, ed è ancora ricercato almeno un terzo uomo, ha comunicato lunedì la polizia del canton Neuchâtel.

Fingendosi fornitori, almeno tre malviventi erano penetrati nel museo giovedì mattina verso le 8.30 e avevano legato e imbavagliato la donna delle pulizie che aveva aperto loro la porta.

Poi avevano rotto le teche che custodivano i preziosi cronografi per andarsene con un bottino valutato a diversi milioni di franchi.

Le modalità della rapina lasciano supporre che gli autori del reato non siano essi stessi dei collezionisti o degli esperti. Tra il centinaio di orologi antichi e contemporanei si trovavano pezzi preziosissimi, come il famoso «Tourbillon sous trois Ponts d’or».

Tutti gli orologi esposti erano inventariati e quindi difficilmente commerciabili.

I due sospetti fermati dalla gendarmeria francese qualche ora dopo la rapina sono originari dei Balcani. La procura francese di Besançon li ha posti agli arresti venerdì e la loro estradizione è già stata richiesta dalla giudice istruttrice svizzera che si occupa del caso.

Per non pregiudicare l’inchiesta in corso, la polizia del canton Neuchâtel non intende svelare dettagli sulla ricerca del terzo sospetto e di eventuali complici.

Fonte: Swissinfo

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