Cronografi in primo piano quest’anno per Patek Philippe. Dopo aver presentato il nuovo cronografo maschile con il calibro di manifattura CH 29-538 PS, ecco un’inedita declinazione per il calibro cronografico rattrapante ultrapiatto (5,25 mm) con ruota a colonne CHR 27-525 PS, lanciato nel 2005. A BaselWorld 2010 questo movimento viene alloggiato nella Ref. 5950A con cassa in acciaio di forma coussin (per la prima volta nella collezione di manifattura). Anche l’acciaio dunque per Patek assurge ai vertici dell’alta orologeria. In più, nella Ref. 5951P lo stesso calibro su unisce a un’ulteriore complicazione: il calendario perpetuo. La Casa ha perciò sviluppato un modulo di calendario perpetuo che occupa anch’esso lo spazio più ridotto possibile, consentendo di contenere lo spessore in soli 7,3 mm. Stavolta il modello è proposto in platino 950 e con un personalissimo quadrante nero.