TAG Heuer Mikrogirder vince l’Aiguille d’Or al Grand Prix d’Horlogerie de Genève 2012

Per l’ottava volta in undici anni TAG Heuer conquista una delle 11 categorie del Grand Prix, questa volta aggiudicandosi l’Aiguille d’Or con il Mikrogirder impiegato per la misurazione delle altissime frequenze. “Siamo estasiati”, dichiara il Presidente & CEO TAG Heuer Jean-Christophe Babin. “Nel corso degli anni abbiamo più volte conquistato categorie del Grand Prix d’Horlogerie, ma questa è la prima volta che conquistiamo il top, che veniamo nominati come miglior orologio in assoluto”. “Ringraziamo la giuria per il riconoscimento che ha riservato a questa rivoluzione tecnologica”, continua Babin. “Mikrogirder ha cambiato il modo in cui l’energia meccanica è generata tradizionalmente all’interno del movimento, trasmessa e regolata. Si apre una nuova, promettente era dell’orologeria, in cui ci saranno nuovi movimenti più potenti e più efficienti, precisi fino alle frazioni di tempo più infinitesimali. Siamo già sulla buona strada per esplorare tutte le possibilità”.

Preciso a 5/10.000, ovvero 1/2.000 di secondo, il nuovo cronografo TAG si basa su un sistema che combina lo scappamento ad ancora a un oscillatore lineare che vibra in maniera isocrona con un’ampiezza molto ristretta, al contrario del bilanciere-spirale di un segnatempo tradizionale, il cui angolo di oscillazione può raggiungere anche i 320 gradi. I vantaggi sono numerosi: non c’è perdita di ampiezza e la frequenza del movimento può essere modulata su uno spettro molto ampio senza gravare sulla riserva di carica, fissando il suo valore a quello di risonanza meccanica dell’oscillatore. Il risultato è un significativo aumento di precisione (scansione del tempo) e performance (precisione e stabilità della frequenza). Con il Mikrogirder si raggiunge infatti una frequenza di oscillazione di 7.200.000 alternanze/ora, pari a 1.000 Hz (per fare un confronto, un orologio classico funziona a 4 Hz, solo 28.800 alternanze/ora).

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