Solo online l’asta a tempo di orologi Swatch

La Casa d’Aste fiorentina Maison Bibelot ospita Swatch Mania, un’asta a tempo dedicata a un’icona degli anni Ottanta. Online dal 10 al 20 novembre sul sito www.maisonbibelot.com, raccoglie circa cento orologi del famoso marchio svizzero dal 1985 al 1992, sia maschili che femminili, appartenenti alle collezioni più celebri: “Pop”, “Chrono”, “Automatic” e “Scuba”. Da non lasciarsi sfuggire quelli d’artista, molto rari da reperire, come le tre creazioni che Alfred Hofkunst creò appositamente per la Swatch nel 1991, veri e propri pezzi di Pop Art di piccola dimensione: Gu(h)rke, Bonju(h)r) e Verdu(h)ra. Tre coloratissimi orologi che, con le loro forme scultoree, riproducono icone da fast food: il cetriolo, il peperone e il bacon. Molto ricercati dai collezionisti anche tre esemplari dei sei che l’illustratore Massimo Giacon ideò nei primi anni Novanta: Gulp!!!, Chicchirichi e Meeoow, dove caricature o fumetti si ripetono in diverse misure, intervallati da scritte di suoni onomatopeici e dove le forti cromie e il tratto vibrante creano pezzi unici e divertenti. Al completo la serie numerata dei quattro orologi ideati da artisti svizzeri per i settecento anni della Confederazione Elvetica: Flaek del grafico e designer NiklausTroxler, Horizon di Silvie e Chérif Defraoui, 360° Rosso Sur Blackout dell’astrattista Felice Varini e Wheel Animal del minimalista Not Vital. Da non perdere un ricercatissimo JellyFish del 1985, lo Swatch trasparente in produzione già dal 1983, anno di nascita della casa svizzera.

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