H. Moser & Cie. offre la possibilità di acquistare le sue creazioni attraverso una piattaforma di vendita online, sulla pagina e-commerce del sito cui si accede cliccando a questo link. Tra i modelli disponibili fin da subito, anche le tre nuove edizioni del Vantablack con le quali celebra il lancio di questa piattaforma. I tre modelli – il Venturer in acciaio da 43 millimetri oppure in oro bianco da 39 millimetri o, ancora, l’Endeavour Tourbillon da 42 millimetri in acciaio con rivestimento DLC nero, in edizione limitata a 50 esemplari – presentano un quadrante di un nero assoluto, mai prodotto finora con mezzi artificiali, percorso dalle sole lancette brunite di ore e minuti, senza quindi logo o indici sulla sua superficie. Il Vantablack, materiale sviluppato per il settore dell’astrofisica e utilizzato per i telescopi e in ambito militare per la mimesi termica (per aumentare il livello di invisibilità di alcune apparecchiature), è costituito da nanotubi di carbonio 10.000 volte più sottili di un capello umano, allineati uno accanto all’altro, è resistente a urti e vibrazioni ed è estremamente delicato da maneggiare. Poiché i nostri occhi hanno bisogno della luce riflessa per percepire ciò che stiamo guardando, questo materiale – assorbendo il 99,965% della luce – è percepito come assenza di materia, come un buco nero. La storia di questi tre orologi è iniziata con uno scherzo. Il primo aprile 2019, H. Moser & Cie. ha pubblicato sui social media, come pesce d’aprile, una foto ritoccata di un orologio con quadrante nero e lancette brunite, che quindi erano invisibili. Di fronte all’ondata di richieste di clienti interessati e al fermento suscitato, la Casa ha realmente preso in considerazione l’idea.
