Editoriale – Orologio dell’Anno 2020

È stata una giornata intensa quella di giovedì, preceduta da 48 ore di ansia che ho condiviso con tutta la nazione.

Un’ansia che in molti casi (ad esempio il mio) si è tramutata in indignazione. Perché anche nell’emergenza ci vuole rispetto per le persone e per il loro lavoro.

Ma tutto si supera. Quindi è stato poi con entusiasmo che appena la sera prima abbiamo confermato (o meglio, non abbiamo dovuto cancellare) lo svolgimento della premiazione dell’Orologio dell’Anno. Che si è svolta il 5 novembre, con la preziosa collaborazione di Vicenzaoro, presso lo showroom Antonini Milano.

Sono stata molto felice dell’occasione di incontrare tanti protagonisti dell’industria orologiera in Italia, per consegnare loro il premio assegnato dai nostri lettori. Non poterlo fare sarebbe stata una grande delusione, perché l’Orologio dell’Anno è un riconoscimento che ha oltre venti anni di storia ed è diventato un appuntamento molto sentito dalla community italiana dell’orologeria. Purtroppo il 2020 non ci ha permesso, come è sempre stato, di riunisci di persona, brindare, conversare e condividere una serata con tanti amici de L’Orologio. Ma la formula che abbiamo individuato (dopo frenetici cambiamenti, dovuti ogni volta alle modifiche introdotte dai Dpcm emanati in successione) è stata comunque vincente. Incontri individuali con i rappresentanti delle Case vincitrici, che abbiamo registrato in un video presto disponibile online. Per condividere il momento della premiazione con tutti gli appassionati, che sono il motore dell’orologeria in Italia.

E Milano d’Oro? La manifestazione è attualmente sospesa a seguito della classificazione della Lombardia come “regione rossa”, quindi ad alto rischio di contagio, con tutte le chiusure e le limitazioni alla circolazione delle persone che si possono leggere sui giornali.

Ma non è cancellata. L’appuntamento con la prima edizione sarà rinnovato appena le condizioni sanitarie ne permetteranno lo svolgimento. Quel che è certo è che l’Associazione Orafa Lombarda sta già lavorando anche al progetto in programma per novembre 2021. Attendiamo fiduciosi.

 

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