Il 9 dicembre LVMH annuncia che, pur mantenendo il format della LVMH Watch Week, cioè la presentazione delle novità della divisione orologiera del gruppo in un’unica data, nel 2021 trasferirà l’evento online. E dà appuntamento al 25 gennaio per una conferenza stampa in cui Stéphane Bianchi, CEO della LVMH Watches & Jewellery Division, Jean-Christophe Babin, CEO di Bulgari, Ricardo Guadalupe, CEO di Hublot, e Julien Tornare, CEO di Zenith (TAG Heuer non prenderà parte al webinar) presenteranno le novità e le strategie dei brand.
Una decisione dettata dal buon senso, prima di tutto, ma che conferma la volontà delle marche LVMH di lanciare le novità a inizio anno, invece che in primavera. E una scelta inattesa, dopo che Watches & Wonders Geneva aveva già annunciato di trasferirsi su web ad aprile 2021 allargando la partecipazione ad altre quattrdici marche (quindi fino a 50). Lo stesso invito, tuttavia, vale anche per l’edizione in presenza nel 2022. LVMH avrà quindi tempo di valutare se partecipare alla manifestazione ginevrina oppure no.
Quello che appare evidente è che Bulgari, Hubot e Zenith credono fermamente nell’importanza di presentare i nuovi prodotti a gennaio, quando normalmente si concludono le vendite natalizie in occidente e ci si appresta a festeggiare il capodanno in Cina (la festività più importante dell’anno nella Repubblica Popolare). Ma niente è certo.
Jean-Christophe Babin, a gennaio 2020, aveva dichiarato che qualunque manifestazione, Watches & Wonders o Baselworld, avesse fissato le date a gennaio, sarebbe stata la sua prescelta. Ma poi, pure con il salone di Basilea programmato a inizio anno, le cose sono andate diversamente. Certo, di mezzo c’è una pandemia e non lo dimentichiamo.
Intanto, segniamo le date del 25 gennaio e del 7 aprile 2021, da passare davanti a tablet o pc per conoscere le novità del prossimo anno.
