La condivisione è stato il motore delle iniziative che ho promosso fin dal principio della mia esperienza alla direzione de L’Orologio. Il pallino di creare un club di lettori e appassionati lo avevo fin da prima. Le idee c’erano, gli strumenti meno. L’avvento di Facebook ha reso tutto più immediato e fruibile, nonché più facilmente comprensibile a tutti. La facilità di spostamento in Europa, Svizzera compresa (che aderisce al trattato di Schengen), il moltiplicarsi di disponibilità di voli e collegamenti, hanno poi fatto il resto. È così che L’Orologio Club è diventato una bellissima realtà.
Inutile tediarvi con i “quanto ci manca”, perché la situazione è quella che conosciamo e che affligge tutti, anche gravemente. Pure in questo ambito la tecnologia ci viene in aiuto e in un’epoca di digitalizzazione di tutte le occasioni di incontro, anche il Club ha trovato il modo di coinvolgere i suoi soci virtualmente, grazie allo spirito di iniziativa e di desiderio di condivisione di Roger Dubuis, che ha creato un evento online espressamente per l’esclusivo circolo di appassionati lettori de L’Orologio.
Durante Watches & Wonders 2021, quindi, il Ceo Nicola Andreatta ha riservato due momenti di incontro con i soci de L’Orologio Club, per presentare in anteprima le novità firmate RD e per conversare in libertà di alta orologeria e dei suoi valori. Un’esperienza che vale sempre la “spesa”.
E che da un paio di settimane sto condividendo (ancora questo verbo) con altri appassionati iscritti al nuovo social Club House. Purtroppo al momento solo disponibile per iPhone, Club House è una sorta di “circolo culturale” nel senso più ampio del termine, la versione moderna di un cineforum o club del libro, per chi di noi se li ricorda, dove però ci si trova per parlare (senza guardarsi in webcam) di qualsiasi argomento.
Perciò, vi invito a seguire su Club House il club “Orologi”, in cui ogni martedì alle 18.45 ci si trova per un aperitivo dove per parlare di orologeria e condividere la propria personale visione – filtrata dalla passione – di questo mondo.
Dody Giussani
