Il Nautilus “quadrante verde” raggiunge
i 400.000 euro da Antiquorum

Patek Philippe Nautilus, Ref. 5711/1A-014. Foto da L'Orologio n. 297 (Luglio 2021). Foto di Alessandro Neri.
Patek Philippe Nautilus, Ref. 5711/1A-014. Foto da L’Orologio n. 297 (Luglio 2021). Foto di Alessandro Neri.

Nell’ambito dell’asta organizzata il 21 luglio da Antiquorum a Monaco, e denominata “Important Modern & Vintage Timepieces”, un Patek Philippe Nautilus con quadrante verde oliva (Ref. 5711/1A-014), ovviamente del 2021 (in quanto è stato presentato proprio quest’anno), ha raggiunto l’incredibile cifra di 400.000 euro (buyer’s premium incluso), partendo da una base d’asta di 50.000 – 100.000 euro. Quello che è già stato soprannominato “l’ultimo Nautilus”, dato che la Ref. 5711 uscirà di produzione, impiega una cassa in acciaio da 40 mm, che ospita  il calibro di manifattura 26-330 SC (diametro di 27 mm, spessore di 3,30 mm, 212 componenti, 30 rubini, riserva di carica minima di 35 ore, riserva di carica massima di 45 ore, 28.800 alternanze/ora, Sigillo Patek Philippe), meccanico a carica automatica. L’ambitissimo’orologio era munito di scatola originale e di certificato di origine. Lanciata nel 2006 per celebrare il 30esimo anniversario della nascita del Nautilus, la Ref. 5711 impiega una cassa leggermente più grande e un po’ più spessa rispetto al suo predecessore (Ref. 3700). Un’ultima notazione: il prezzo di listino del Nautilus con Ref. 5711/1A-014 è di 30.860 euro.

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