L’Orologio è in edicola!

Oggi torniamo in edicola con L’Orologio numero 298, agosto/settembre.
La copertina è dedicata a uno degli orologi più attesi di quest’anno: il nuovo Rolex Explorer II, il quale ci ha fornito l’occasione di tornare a parlare delle origini di una marca che in tutto, soprattutto nella sua genesi, differisce dalle altre firme storiche del settore. Ripercorrendo l’avventura del fondatore Hans Wilsdorf, ho scorto un parallelo con la storia di aziende visionarie come la Apple. Anche nel caso di Rolex, dietro le quinte di un successo oltre ogni più rosea previsione c’è stato l’ingegno di una persona ispirata, che guardava oltre i propri tempi, pronta ad accogliere le novità e a precedere la concorrenza in campi ancora inesplorati come il nascente marketing. O come la messa a punto di tecnologie ancora acerbe, di cui Wilsdorf ha compreso fra i primi l’importanza fondamentale per il successo dell’orologio da polso. Il fondatore ha tenuto le redini dell’azienda fino alla sua scomparsa, nel 1960, avvenuta non prima che avesse preso tutte, ma proprio tutte, le precauzioni necessarie perché la sua creatura continuasse a prosperare anche dopo di lui.Non solo Rolex. Su questo numero de L’Orologio intervistiamo diversi protagonisti del settore, da Georges Kern, Ceo di Breitling, a Patrick Pruniaux, Ceo di Ulysse Nardin. Raccontiamo, inoltre, l’inarrestabile ascesa del Royal Oak nelle aggiudicazioni in asta, dopo i record mondiali segnati nei due ultimi appuntamenti di Antiquorum, a Forte dei Marmi e a Monaco. Poi, poiché non ci siamo dimenticati che siamo in estate, troverete una guida all’acquisto dedicata a 18 cronografi sportivi meccanici e, infine, due pagine dedicate a VO’Clock e VO Vintage, le due manifestazioni orologiere di Vicenzaoro che si terranno a settembre, dall’11 al 13, di cui L’Orologio è media partner.


Dody Giussani

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