Patek Philippe presenta tre nuovi
modelli pluricomplicati

cronografo à rattrapante e calendario perpetuo, Ref. 5204R-011
Cronografo à rattrapante e calendario perpetuo, Ref. 5204R-011.

La Casa elvetica arricchisce la sua collezione di cronografi lanciando tre nuove declinazioni delle referenze 5204, 5905 e 5930 che illustrano tutto il know-how e la competenza di Patek Philippe nel campo delle complicazioni, prima fra tutte la misurazione dei tempi brevi. Del resto, all’interno della gamma di orologi complicati firmati Patek Philippe il cronografo ha sempre rivestito un ruolo di primaria importanza. In particolare, il cronografo à rattrapante e calendario perpetuo Ref. 5204 è l’erede di una delle Grandi Complicazioni Patek Philippe più ricercate. Dal 2016, si declina in due versioni in oro rosa, una con quadrante opalino argenté e cinturino in alligatore bruno cioccolato (5204R-001), e l’altra con quadrante nero ebano opalino e bracciale stile “Goutte” in oro rosa (5204/1R). Patek Philippe propone ora una nuova variazione della cassa in oro rosa, che al metallo prezioso associa un quadrante e un cinturino color grigio ardesia. Attraverso il fondello con oblò in vetro zaffiro si può osservare il calibro CHR 29-535 PS Q a carica manuale, introdotto per la prima volta nel 2012 sulla Ref. 5204P-001. L’orologio viene consegnato con un fondello in vetro zaffiro e uno pieno intercambiabili. La seconda novità riguarda la Ref. 5905, presentata in platino nel 2015, poi in oro rosa nel 2019, e che abbina il cronografo flyback a carica automatica e il calendario annuale. La Casa reinterpreta questo modello presentandone una prima versione in acciaio – metallo inconsueto per quanto riguarda i modelli complicati di Patek Philippe – con un bracciale integrato a tre file di maglie. Il quadrante è nel nuovo colore verde oliva soleil. Il calibro CH 28-520 QA 24H, visibile attraverso il fondello in vetro zaffiro, impiega una ruota a colonne per lo smistamento delle funzioni crono, con innesto verticale a dischi. Il bracciale integrato in acciaio, pur ispirandosi a quello dell’Aquanaut Ref. 5167/1A con finiture a contrasto, se ne differenzia per via della finitura lucida sotto e sui lati. Infine, Patek Philippe lancia una nuova variante della la Ref. 5930, che associa due funzioni, il cronografo flyback e l’ora universale, complicazione emblematica nella storia della Casa. Questo modello è stato presentato nel 2016 nella versione in oro bianco con quadrante e cinturino in blu. Patek reinterpreta questo segnatempo in una nuova versione, che alla lucentezza del platino associa un nuovo quadrante e un cinturino di colore verde. Anche i nomi delle città sono in verde, così come la zona centrale del quadrante, con decorazione circolare a guilloché eseguita a mano. Lo stesso colore, poi, è ripreso a ore 6 sul contatore dei 30 minuti azzurrato. La cassa in platino lucidata a mano, con le anse ad “ali”, caratteristiche degli orologi con ora universale degli anni ’40 e ‘50, ha un diamante incastonato a ore 6. Il calibro CH 28-520 HU, meccanico a utomatico, è dotato di ruota a colonne e di innesto verticale a dischi. La nuova Ref. 5930P-001 è abbinata a un cinturino in alligatore verde bottiglia brillante, con fibbia déployante in platino.

Prezzi: 274.040 euro (cronografo à rattrapante e calendario perpetuo, Ref. 5204R-011); 52.298 euro (cronografo flyback e calendario annuale, Ref. 5905/1A-001); 88.907 euro (cronografo flyback e ora universale, Ref. 5930P-001).

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