Vendita record per il Royal Oak personale di Gérald Genta

È stato battuto all’asta da Sotheby’s il Royal Oak appartenuto a Gérald Genta e da lui stesso acquistato, secondo quanto risulta dagli archivi Audemars Piguet, il 15 maggio 1978. Con una base iniziale stimata fra 300.000 e 500.000 franchi svizzeri, l’orologio è stato venduto nientemeno che a 2.107.000 franchi svizzeri, battendo il record mondiale di orologio vintage AP più costoso venduto all’incanto. I motivi di questo successo sono da ricercare in diversi fattori: in primis, il pezzo fa parte della collezione personale del designer che l’ha creato (ricordiamo che il Royal Oak nasce dalla matita di Genta nel 1972); secondo poi, si tratta dell’unica referenza 5402 in acciaio inossidabile con lunetta in oro a comparire in un’asta; e, ciliegina sulla torta, la tradizione familiare riferisce che tale lunetta sia stata realizzata nell’atelier del Maestro, tanto che la modifica non appare negli archivi Audemars Piguet.

Le premesse di una simile aggiudicazione erano già nell’aria: il 24 febbraio scorso, sempre da Sotheby’s, è stato venduto, per l’eccezionale cifra di 564.500 franchi svizzeri, il disegno del prototipo originale dell’Audemars Piguet Royal Oak nella sua versione finale, risalente al 1972 circa, con NFT allegato. Numerosi i lavori di Genta messi all’incanto nella stessa asta e comprendenti cento tavole originali dei suoi orologi più iconici, alcune commissioni private inedite e una selezione di design innovativi, realizzati ad acquerello su cartoncino blu.

Infine il 6 maggio, durante l’asta tematica di Phillips “Royal Oak 50th Sale”, il secondo Royal Oak mai realizzato (Ref. 5402ST A2 in acciaio), che è anche uno dei quattro orologi presentati alla stampa e al pubblico all’apertura della fiera di Basilea nel 1972, è stato aggiudicato per 1.058.500 franchi svizzeri, cinque volte la sua stima minima pre-asta e, soprattutto, appena il doppio dell’aggiudicazione del suo disegno di prototipo.

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