Longines lancia l’Ultra-Chron Diver, cronometro subacqueo ad alta frequenza, riprendendo una specializzazione nella quale vanta oltre 100 anni di esperienza. Già nel 1914 Longines produce il primo calibro a 36.000 alternanze/ora, impiegato in uno stop-watch per il cronometraggio sportivo.
È nel 1966 che arriva l’Ultra-Chron, animato dal calibro L430: il primo cronometro da polso, certificato COSC, con bilanciere oscillante a 36.000 alternanze/ora. La prima fornitura di Ultra-Chron è arrivata negli USA nel dicembre 1966.
È del 1968 l’Ultra-Chron Diver, cui si ispira il nuovo modello. Equipaggiato dal calibro 431, era il primo orologio subacqueo a 36.000 alternanze/ora, con impermeabilità garantita fino alla pressione di 20 atmosfere.
Il nuovo Longines Ultra-Chron Diver, da parte sua, è un subacqueo professionale impermeabile fino a 30 atmosfere e dotato di lunetta girevole unidirezionale con inserto in zaffiro. Il movimento automatico, realizzato specificamente per questo modello, è il calibro L836.6, con bilanciere oscillante a 36.000 alternanze/ora.
A parte le realizzazioni per il cronometraggio sportivo, che nel 1922 vedono il primo stop-watch rattrapante ad alta frequenza, è nel 1959 che Longines produce il primo orologio da polso a 36.000 alternanze/ora, con il calibro 360. Nel 1961 questo pezzo si dimostra il più preciso al Concorso di Cronometria indetto dall’Osservatorio di Neuchâtel.
Proseguendo questa tradizione unica, l’Ultra-Chron del 2022 è certificato “ultra-cronometro” da Timelab, laboratorio indipendente con sede a Ginevra. Tale certificazione prevede una serie di test sull’orologio completo, per un periodo di 15 giorni.
Il calibro automatico L836.6, con spirale in silicio, è racchiuso in una cassa da 43 mm di diametro con vetro zaffiro di tipo box con doppio trattamento antiriflesso.Sul quadrante, a ore 6, appare lo storico logo Ultra-Chron, inciso anche sul fondello serrato a vite.
Prezzi: da 3.080 a 3.590 euro.
