I prossimi incontri con L’Orologio

Dal 9 al 10 settembre al VO Vintage di Vicenza, dal 16 al 17 settembre nel Collio all'asta The One: sono date e luoghi dove potremo incontrarci nei prossimi giorni.

Il rientro dalla pausa estiva coincide con un’agenda fittissima di eventi.Già il 28 agosto, avreste potuto incappare nella sottoscritta ai Geneva Watch Days, dove gli hotel della città hanno ospitato le creazioni di grandi brand e orologiai indipendenti.

L’attenzione è stata catalizzata dall’Octo Finissimo Skeleton 8 Days, orologio che riporta l’attenzione su una complicazione – la riserva di carica superiore a una settimana – che ha goduto di un periodo di gloria nei primi anni 2000, con il Tourbillon 10 giorni di Patek Philippe e il Lange 31. Oggi, il savoir-faire nel campo degli ultrapiatti permette a Bulgari di offrire 8 giorni di autonomia in un segnatempo spesso solo 5,95 mm.

Fra gli indipendenti, segnalo H. Moser & Cie., con lo Streamliner Tourbillon in oro rosa dall’ipnotico quadrante Vantablack, ed MB&F, che ha deliziato tutti esponendo i 20 calibri proprietari, progettati in collaborazione con grandi maestri orologiai, realizzati in appena 17 anni di vita del brand.

Il punto più importante della nostra due giorni ginevrina, però, l’ha segnato il fattore umano. L’esposizione diffusa non è comoda da visitare, soprattutto quando Ginevra ti accoglie con una temperatura di 30 gradi all’esterno, ma incontrare dal vivo le persone non ha avuto prezzo. Ci ha ricatapultati nel cuore del settore, fornendoci un carico di energia da spendere nei prossimi mesi.

Attenzione: se a settembre apriamo le danze con il VO Vintage a Vicenza, dove io stessa modererò alcuni talk a cui vi invito a partecipare, a ottobre torniamo a parlare di orologeria moderna, in primo luogo grazie agli eventi che organizzeremo per i soci de L’Orologio Club e al nostro premio Orologio dell’Anno, ma non finisce qui.

Siete curiosi? Continuate a seguirci. Su carta, web e social.

Dody Giussani

 

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