Nonostante i tradizionali pronostici che ogni anno vengono fatti in modo febbrile sulle novità Rolex – spesso anche azzeccati – era davvero difficile quest’anno prevedere l’uscita di un GMT-Master II per mancini. E la sorpresa è diventata doppia se si aggiunge l’inedito abbinamento cromatico verde e nero del disco della lunetta Cerachrom, uno degli elementi più importanti e funzionali di questo modello.
Si tratta di quello che in gergo orologiero viene definito “destro”, perché è realizzato per essere indossato sul polso destro. Sembra che Rolex abbia già prodotto orologi per mancini negli anni ’50 che sono però estremamente rari. Forse proprio questa sarà la sua fortuna e tra l’altro il codice colore verde/nero della ghiera è davvero accattivante.
La nuova configurazione ha comportato alcuni cambiamenti strutturali: non solo la corona di carica con le spallette laterali è stata spostata a sinistra ma è stato necessario anche un adeguamento del processo di misurazione della precisione dell’orologio in fase di controllo finale nell’ambito della certificazione di Cronometro Superlativo. Anche la finestrella della data, con lente d’ingrandimento Cyclope, è stata spostata dal 3 al 9.
Dal punto di vista tecnico la Casa aveva già introdotto il nuovo movimento qualche anno fa: il calibro automatico 3285. In termini di funzionalità, la lancetta 24 ore (verde, in questo caso, in abbinamento alla ghiera) segna l’ora di casa e il datario è sincronizzato con la lancetta dell’ora locale al centro.
La riserva di carica è pari a 70 ore, grazie all’architettura del bariletto e al rendimento superiore dello scappamento Chronergy, utilizzato sui calibri Rolex di nuova generazione.
Prezzo: 10.550 euro.