Speciale incontro, l’8 ottobre a Milano, organizzato da IWC in collaborazione con L’Orologio Club. In una location d’eccezione, il Salone dei Tessuti di Milano, un tempo magazzino adibito a stoccaggio e controllo qualità dei tessuti, di proprietà della famiglia Galtrucco, e oggi destinato a ospitare eventi e manifestazioni legate al mondo della moda ma non solo, 16 soci del Club si sono messi alla prova con una watchmaking class che ha testato le loro capacità in fatto di smontaggio e rimontaggio di un movimento, sotto la guida di Ferdinando Mavellia, trainer della Casa di Schaffhausen, e dell’orologiaio Paolo Goldaniga.
Quello che hanno maneggiato è stato il calibro IWC 98200, variante del calibro 982 da 18.000 alternanze/ora, che ha equipaggiato il Portoghese “edizione tedesca”, tra il 1977 e il 1981.
L’esperienza ha preceduto il percorso di scoperta della marca e delle specializzazioni della IWC negli orologi da pilota e nella ceramica hi-tech. Oltre alla watchmaking class, infatti, l’evento di Milano ha messo in mostra alcuni pezzi storici appartenenti al museo della manifattura, illustrati dal direttore David Seyffer. Tra questi, c’era il B-Uhr realizzato nel 1940 dalla International Watch Company per l’aviazione tedesca, che è stato fonte di ispirazione per la collezione Pilot’s Watch lanciata nel 2002.
E, dulcis in fundo, ha permesso ai partecipanti di toccare con mano un’ampia selezione di modelli, con un focus sui modelli Top Gun realizzati in Ceratanium – ceramica brevettata da IWC – nelle colorazioni realizzate in esclusiva da Pantone.
Ma il modello più pregiato che gli ospiti hanno potuto maneggiare in occasione di questo incontro è il Portoghese Siderale Scafusia: tourbillon con meccanismo a forza costante integrato, calendario perpetuo, mappa celeste personalizzata sul fondello, con indicazione – fra le altre – di alba, tramonto e dell’ora siderale. L’evento è stato accompagnato da un pranzo al quale hanno preso parte gli ospiti insieme ai responsabili IWC.