Altiplano in casa Piaget è sinonimo di orologio ultrapiatto, tipologia per la quale la Maison ha sviluppato una specializzazione di tutto rispetto. Un orologio con cui la Casa ha da sempre dato sfoggio di grande savoir-faire tecnico (un ultrapiatto, anche in versione solotempo, è un modello di per sé complesso dal punto di vista progettuale e costruttivo. considerato il ridotto spessore). Ma anche artistico, visto che Piaget da decenni collabora con artisti e maître d’art, che rendono alcuni orologi delle vere e proprie opere d’arte orafe e artistiche.
Quest’anno una piccola complicazione come quella delle fasi lunari ha debuttato in collezione e lo ha fatto con quattro esemplari (ognuno rappresenta un punto cardinale ed è associato a una delle quattro stagioni) che mettono in scena le migliori arti decorative applicate all’orologeria.
Quattro orologi con cassa da 36 mm (in oro bianco o rosa e diamanti) i cui quadranti sono frutto di ben due anni di sviluppo. Sotto un cielo notturno in smalto traslucido creato dalla maestra smaltatrice Anita Porchet. illuminato dalle stelle, i raggi lunari composti da diamanti, zaffiri e granati di dimensioni crescenti sono incastonati nella metà inferiore del quadrante d’oro con Décor Palace.
Al 6 il disco delle fasi dell’astro, incorniciato da un anello d’oro con diamanti incastonati a forma di mezzaluna.
Per rispettare l’estetica del ridottissimo spessore dell’Altiplano, i disegni che ornano il quadrante sono stati realizzati su scala infinitamente piccola. Lo smalto e l’incisione in oro richiedono il massimo livello di competenza per adattarsi al delicato meccanismo dell’Altiplano.
Il movimento è il calibro automatico 580P (4,51 mm di spessore) con massa oscillante in smalto blu.
Prezzi: su richiesta.