La due giorni Zenith, il 21 e 22 febbraio, ha permesso a cinque soci de L’Orologio Club di varcare la soglia di quella che è una vera e propria fabbrica, con la sua struttura originale in mattoni e con le dimensioni adatte a ospitare numerosi macchinari. Tra i momenti più apprezzati, la visione dal vivo di tutte le fasi di realizzazione di un calibro, che è la vera specializzazione della Maison, primo fra tutti l’El Primero 3600, su cui saranno sviluppati i prossimi movimenti cronografici Zenith con complicazioni.
Il progetto di un nuovo orologio è compito del reparto ricerca e sviluppo. Qui un software dedicato permette agli ingegneri di costruire digitalmente un modello perfettamente funzionante e di verificarne la fattibilità. La fase successiva prevede la creazione di un modello in plexiglas del nuovo meccanismo, per testarne il corretto funzionamento meccanico. In caso di esito positivo, si affida la produzione dei prototipi al reparto dedicato. Dalla prototipazione si passa alla fabbricazione dei componenti, a cominciare dalle platine, fra cui la più complessa è naturalmente quella del cronografo El Primero. Le operazioni vanno dallo stampaggio progressivo al taglio su fresatrici a controllo numerico.
Una volta che i componenti sono pronti e rifiniti, si passa all’assemblaggio con quattro orologiai che lavorano ognuno su uno specifico meccanismo, che sia il treno del tempo, il cronografo o l’automatico, fino al completamento di un calibro. Infine, si procede alla regolazione dei movimenti e al montaggio manuale di quadrante e lancette, cui segue la messa in cassa e il controllo della marcia. Ultima operazione: il montaggio dei bracciali o dei cinturini, supervisionato da un responsabile che dà l’approvazione per i pezzi prodotti.
All’ultimo piano, in una soffitta, dietro a una porta rimasta murata dal 1975 al 1982, viene conservato intatto il nascondiglio di Charles Vermont. Qui il coraggioso ed orgoglioso orologiaio aveva riposto tutti gli stampi, i piani di progetto e i componenti a disposizione per la fabbricazione dei calibri Zenith, fra cui El Primero. Un anno più tardi, la Casa riprese la produzione del suo cronografo.
L’esperienza all’interno della manifattura Zenith di Le Locle si è conclusa con una Watch Clinic, dove i soci de L’Orologio Club hanno potuto assemblare una parte del cronografo El Primero, sotto la guida dell’orologiaio Romain Mazzilli.
