Il nuovo crono IWC, in edicola l’analisi tecnica

Il nuovo crono IWC, in edicola l'analisi tecnica

Il calibro IWC 89360 è un movimento a carica automatica con una frequenza di funzionamento di 28.800 alternanze/ora (4 Hz), 40 rubini e una riserva di marcia di ben 68 ore. Lo smistamento delle funzioni cronografiche (avvio/stop/reset) è comandato da una ruota a colonne e l’innesto è mediante pignone oscillante. Una scelta, quest’ultima, che va contro l’attuale tendenza a impiegare l’innesto verticale a frizione (che abbiamo ampiamente analizzato in diverse occasioni su L’Orologio, in occasione dell’analisi dei calibri Frédéric Piguet, Rolex, Jaeger-LeCoultre e Patek Philippe), ma che si spiega quando si consideri che lo stesso sistema è quello presente sull’ETA-Valjoux 7750, utilizzato su numerosissime creazioni della IWC e quindi ampiamente sperimentato e ben padroneggiato dagli orologiai della Casa di Sciaffusa…

Per la descrizione del funzionamento del meccanismo cronografico vi rimando al numero de L’Orologio presto in edicola.

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