Come ogni anno, visitiamo in esclusiva per l’Italia la piu’ importante fiera orologiera dell’Asia Pacifica: la Watch and Clock Fair di Hong Kong. Organizzata dall’Hong Kong Trade development Council, si tiene dal 2 al 6 settembre presso il modernissimo Hong Kong Convention and Exhibition Center. La fiera conta oltre 700 espositori fra marchi di orologeria provenienti principalmente da Hong Kong e Cina e produttori di componenti (dai cinturini ai movimenti, meccanici e al quarzo).
L’industria orologiera di Hong Kong si avvale delle fabbriche cinesi per componenti e assemblaggio, ma rimane il miglior tramite con la Repubblica Popolare per le aziende straniere che intendono investire in questo business. Sono sempre di piu’, quindi, gli espositori stranieri che propongono marchi e disign originali realizzati in Cina da aziende di Hong Kong. Parimenti, crescono le licenze di marchi di moda acquisite da aziende di Hong Kong, per la produzione e distribuzione di orologi fashion.
Altro aspetto di rilievo, e’ la crescente offerta di movimenti meccanici di buona qualita’. In questo settore, a sentire il parere di imprenditori americani ed europei, le manifatture di Hong Kong offrirebbero ancora una qualita’ superiore rispetto a quelle cinesi in materia di assemblaggio e finitura. Anche se si tratta sempre di lavorazioni che non possiamo onestamente confrontare con la gamma medio-alta della produzione svizzera.
Fortissimo l’interesse degli organizzatori a promuovere le aziende locali impegnate nella produzione e distribuzione di marchi e design originali. A loro e’ dedicata l’area della fiera denominata Brand Name Gallery, che quest’anno, per la prima volta, e’ aperta al pubblico (il resto della fiera e’ riservato agli operatori del settore), nel giorno di domenica. Nelle foto, alcune immagini della Gallery.
Un reportage completo dedicato a questa importante fiera, e ai trend dell’orologeria di produzione asiatica, sara’ pubblicato prossimamente sulla rivista Chrono World.
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