Si apre domani l’edizione 2012 del Salone Mondiale dell’Orologeria e della Gioielleria di Basile, che vedrà impegnati fino a giovedì 15 marzo ben 815 aziende espositrici, gli oltre 100.000 operatori provenienti da tutto il mondo e i sempre numerosissimi visitatori. Procederà all’inaugurazione il Ministro dell’Economia svizzero e Consigliere federale Johann Schneider-Ammann, affiancato da Christoph Brutschin (Consigliere del governo del Cantone Basilea-Città), Jacques J. Duchêne (Presidente del Comitato Espositori) e René Kamm (CEO di MCH Group). La presenza di Schneider-Ammann sottolinea la grande rilevanza che BaselWorld riveste per l’industria orologiera svizzera. Nel 2011 questo settore, che a livello nazionale occupa il terzo posto per importanza, ha incrementato i volumi dell’export a 19.3 miliardi di franchi svizzeri. Gli espositori svizzeri presenti a Basilea rappresentano oltre il 90% di questo volume di esportazioni. Proseguono come stabilito i lavori edili per l’imponente complesso di padiglioni, che sarà disponibile in occasione di BaselWorld 2013 (è da sottolineare che lo svolgimento della Fiera non sarà toccato dai lavori di costruzione che attualmente sono completamente fermi). Tra aprile 2012 e febbraio 2013 sarà demolito il padiglione 3 e l’avancorpo del padiglione 1 e sarà portata a termine la nuova costruzione; è già stata realizzata, invece, la parte centrale del nuovo edificio. Oggi, in occasione della Giornata dei Media, si svolge la conferenza stampa ufficiale di BaselWorld 2012 presso il Congress Center Basel, Sala Montreal. Il Salone è aperto al pubblico dall’8 al 15 marzo, dalle ore 9 alle ore 18 (l’ultimo giorno dalle 9 alle 16); il prezzo di ingresso giornaliero è di 60 franchi svizzeri, mentre il costo per l’intera durata della Fiera è di 150 franchi svizzeri. Per maggiori informazioni: www.baselworld.com, visitor@baselworld.com.
Le foto si riferiscono alla conferenza stampa di oggi. Quella in apertura ritrae Gaetano Cavalieri, Presidente CIBJO per gli espositori italiani (gioielleria).
