Il COSC, Contrôle Officiel Suisse des Chronomètres, l’autorità ufficiale svizzera per la certificazione dei Cronometri, inaugura nel 2025 una nuova era.
Il Contrôle Officiel Suisse des Chronomètres (COSC) è l’autorità ufficiale svizzera per la certificazione dei cronometri. Questo importante ente inaugura quest’anno una nuova era, dopo oltre 50 anni di attività. Con un posizionamento ridefinito e un’identità visiva completamente rinnovata, infatti, il COSC non si rivolge più soltanto ai produttori di orologi svizzeri, ma punta direttamente ai consumatori finali, garantendo l’eccellenza che contraddistingue ogni orologio certificato.
Sin dal 1973, questo importante organismo certifica la precisione dei movimenti degli orologi svizzeri grazie a rigorosi test che ne garantiscono qualità, affidabilità e durata. Ogni orologio che supera questi test può quindi fregiarsi dell’ambita dicitura di “Cronometro Certificato” sul quadrante, simbolo riconosciuto di qualità.
La certificazione di Cronometro rappresenta il perfetto connubio tra la tradizione dello “Swiss Made” e la qualità tecnica. Con oltre 60 marchi che sottopongono i loro movimenti ai test del COSC, questo attestato è diventato un pilastro fondamentale per circa il 40% degli orologi meccanici svizzeri esportati ogni anno a livello mondiale.
COSC: una nuova identità e maggiore trasparenza
La nuova strategia del COSC include un nuovo logo e una firma distintiva, un sito web rinnovato e una presenza attiva sui social media.
La nuova era del COSC include, tra le altre cose, un nuovo logo, un sito web rinnovato (visitabile a questo link), una presenza più attiva sui social media, una newsletter ricca di contenuti esclusivi, e nuove carte di certificazione. Queste ultime offrono ai consumatori accesso ai dati precisi dei test effettuati sul movimento del loro orologio.
In qualità di autorità neutrale e indipendente, il COSC fornisce ai clienti la massima garanzia: un orologio rigorosamente testato e oggettivamente misurato. I marchi partner del COSC beneficiano di maggiore visibilità attraverso tutti i canali di comunicazione dell’ente, contenuti pronti per amplificare il loro messaggio, un riconoscimento crescente grazie all’approccio proattivo verso il cliente finale.
Come spiega Andreas Wyss, direttore del COSC: “Non si tratta solo di ridisegnare un logo, ma di mettere in mostra ciò che facciamo meglio: l’alta orologeria. Certificando la precisione, incarnando l’eccellenza e facendola conoscere, contribuiamo alla reputazione globale dell’industria orologiera svizzera”.
Basti pensare che dal 1973 ad oggi il COSC ha certificato quasi 55 milioni di movimenti, di cui 2,4 milioni solamente lo scorso anno. Ogni movimento certificato viene sottoposto a test rigorosi che misurano la deviazione temporale su sette criteri in varie condizioni, per un periodo di 12-20 giorni. I movimenti (sia meccanici che al quarzo) con certificato di Cronometro emesso dal COSC devono garantire uno scarto compreso tra -4 e +6 secondi al giorno. La sede centrale del COSC di trova a La Chaux-de-Fonds, ma l’organismo può contare anche su tre laboratori dislocati a Bienne, Le Locle, e Saint-Imier.