Cuervo y Sobrinos alla Coppa d’Oro delle Dolomiti

coppa_dolomitiSi sta svolgendo, dall’altro ieri e fino a domani, l’edizione 2016 della Coppa d’Oro delle Dolomiti per auto storiche, con partenza e arrivo a Cortina d’Ampezzo. La Coppa d’Oro delle Dolomiti si svolse in dieci edizioni, dal 1947 al 1956, e divenne sin da subito una competizione particolarmente affascinante, per via dei passaggi spettacolari sulle Dolomiti, montagne che cambiano colore a ogni ora del giorno (dal 2009, sono anche Patrimonio mondiale dell’Umanità Unesco). Nata per volontà di Ferruccio Gidoni, presidente dell’AC Belluno di allora, la corsa ebbe come testimonial d’eccezione il mitico Tazio Nuvolari, che partecipò come ospite d’onore alle prime edizioni. Il percorso è rimasto sempre quello di 600 km, con 14 passi dolomitici e tre regioni attraversate, con il ritorno in quella che è conosciuta in tutto il mondo come la “Regina delle Dolomiti”, ovvero Cortina d’Ampezzo. Tra le novità dell’edizione 2016, in programma dal 22 al 24 luglio, ci sarà anche una tappa a Lienz, nota meta turistica austriaca al confine con l’Italia, ma anche un percorso inedito e la conferma della tappa “in notturna”, principale novità dello scorso anno. Hanno già confermato la loro partecipazione all’edizione 2016 Giordano Mozzi e Stefania Biacca, pluricampioni delle gare di regolarità che lo scorso anno si sono piazzati secondi su una Triumph Tr2 del 1955 e vincitori della Cuervo y Sobrinos Cup. Per la Cuervo y Sobrinos sarà in gara l’equipaggio di Vincent e Marie Tourneur, a bordo di una Delahaye 135S del 1937, oltre al Presidente della Casa, Marzio Villa, che gareggerà con Maria Cristina Abello a bordo di una AC/ACE del 1955. Il vincitore della competizione verrà premiato dal Presidente di Cuervo y Sobrinos con un orologio della collezione dedicata al mondo delle corse: l’Historiador Cronomundo, facente capo alla collezione Racing.

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