Czapek & Cie lancia un originale cronografo rattrapante, facente capo alla fortunata collezione Antarctique, sul quadrante del quale gli occhi di un robot a ore 12 cambiano colore quando si attivano le funzioni crono.
Czapek & Cie presenta il nuovo Antarctique Rattrapante R.U.R., sul quadrante del quale, realizzato in zaffiro metallizzato grigio, un robot aggiunge una originale animazione alla meccanica. Infatti, quando si attiva il cronografo gli occhi del robot cambiano colore: premendo start, diventano gialli (riferimento gli Shrikes del film “Mortal Engines”). Premendo lo stop, diventano rossi e al reset, infine, si tingono di blu.
Altri dettagli distinguono il quadrante dell’Antarctique Rattrapante R.U.R. dai precedenti Antarctique Rattrapante. Come la lancetta dei secondi crono in bianco la lancetta della funzione rattrapante in alluminio blu con punta bianca. Sulla scala periferica dei secondi crono e sui due contatori (per i minuti crono tra 4 e 5 e per i piccoli secondi tra 7 e 8), poi, i simboli ”XX” rappresentano il linguaggio del robot. Si tratta di un linguaggio inventato per R.U.R., che trae ispirazione dall’alfabeto Yautja dei film “Predator”. E che gioca con la “X”, dal nome di Xavier de Roquemaurel, Ceo della Maison. Al 6 trova posto l’indicazione ON/OFF del rattrapante. Il vetro a protezione del quadrante è di tipo zaffiro glassbox, con trattamento antiriflesso interno ed esterno.
La testa del robot, creata dal partner di Czapek MD’Art, è un’opera d’arte e tecnologia in miniatura. Realizzata in titanio, è stata tagliata, lucidata a mano e incisa al laser. Ciascun occhio, inoltre, è micro-dipinto a mano con tonalità neon dei tre colori. “Quando lanciammo l’Antarctique Rattrapante nel 2021, uno dei nostri azionisti suggerì di inserire un robot nel movimento, per celebrare la bellezza della meccanica”, ha dichiarato Xavier de Roquemaurel, Ceo di Czapek & Cie. “Poiché la ricerca della bellezza, meccanica ed estetica, è al centro della nostra filosofia in orologeria e pensiamo sempre a modi diversi per esprimerla, l’idea di un robot ci piacque subito – ma la vera ispirazione è arrivata ancora più da lontano…”.
Czapek & Cie Antarctique Rattrapante R.U.R: edizione limitata
Questo nuovo ed esclusivo cronografo firmato Czapek & Cie è prodotto in un’edizione limitata di soli 77 pezzi.
Ma da dove deriva la sigla “R.U.R.”? Il team di Czapek ha scoperto che la parola “robot” è stata introdotta nel linguaggio comune esattamente un secolo prima del lancio dell’Antarctique Rattrapante da un altro uomo chiamato Čapek (così scritto nella grafia ceca). Importante intellettuale ceco, Karel Čapek era profondamente preoccupato per il materialismo scientifico emerso all’inizio del XX secolo. La sua pièce teatrale “R.U.R. – Rossum’s Universal Robots”, sugli uomini meccanici costruiti per lavorare nelle catene di montaggio e poi ribellatisi ai padroni umani, era una critica al potenziale disumanizzante della scienza e della tecnologia.
Andata in scena per la prima volta a Praga nel 1921, in due anni venne tradotta in 30 lingue. Nelle prime stesure del testo, Čapek aveva chiamato le sue creature “labori”, dal latino “labor”. Poi, su suggerimento del fratello Josef, optò per il termine ceco “roboti”, “robots” in inglese. In realtà, la parola era già stata citata nell’Oxford English Dictionary nel 1839, con riferimento a un “sistema centro-europeo di servitù per cui l’affitto del colono era pagato con lavoro forzato”. Grazie a Čapek, però, “robot” è arrivato a significare le macchine umanoidi di romanzi e film di fantascienza.
Creato in collaborazione con Jean-François Mojon di Chronode, il calibro SXH6 di manifattura (28.800 alternanze/ora) impiegato nell’Antarctique Rattrapante R.U.R. di fatto “ribalta” il movimento cronografo rattrapante. Mentre solitamente, infatti, il cronografo si trova sul lato posteriore di un calibro, nell’Antarctique Rattrapante il rattrapante è protagonista sul lato quadrante. Ciascuna metà del movimento è visivamente ancorata da una ruota a colonne – una a ore 12 per il cronografo e una a ore 6 per il rattrapante. La funzione rattrapante viene attivata dal pulsante al 10, mentre start, stop e reset del cronografo avvengono tramite quello al 2.
Un originale cronografo rattrapante
Con una cassas in acciaoio da 42, 5 mm, il nuovo Antarctique Rattrapante R.U.R di Czapek & Cie è impermeabile fino a 12 atmosfere.
In un cronografo rattrapante lo sguardo tende a concentrarsi sul movimento delle lancette. Tuttavia, con il cambiamento di colore degli occhi del robot nell’Antarctique Rattrapante R.U.R., l’attenzione si sposta per forza di cose sulla bellezza meccanica e sulla complessa dinamica del meccanismo. Seguendo il principio di integrare forma e funzione, il robot è posizionato sopra la ruota a colonne del cronografo, in modo che a ogni scatto della ruota corrisponde un cambiamento di colore degli occhi.
Sul quadrante, le teste lucidate a specchio delle viti e delle ruote a colonne, e le leve e i ponti smussati a mano, contrastano con la finitura sabbiata opaca della platina. Sul lato opposto, visibile grazie al fondello in zaffiro, il rotore in oro rosa 5N riciclato è completato da ponti sabbiati opachi, evidenziati da un anglage lucidato a mano. Altre finiture riguardano le ruote satinate circolari e le viti lucidate nere. Il rotore carica un solo bariletto, che garantisce una riserva di marcia di 60 ore.
A completare il design della cassa in acciaio da 42,5 mm ci pensa il bracciale integrato, che richiama le finiture del movimento, con la combinazione di superfici satinate e lucidate. L’orologio viene fornito anche di un cinturino aggiuntivo in caucciù, facilmente sostituibile. Il nuovo Antarctique Rattrapante ‘R.U.R.’ (edizione limitata di 77 pezzi) sarà disponibile a partire dal 5 settembre.
Prezzo: 58.000 franchi svizzeri (tasse escluse).











