Chi non conosce il brand Vulcain, soprattutto grazie ai mitici svegliarini Cricket? Oggi la Casa elvetica, fondata nel 1858 a Le Locle, torna sulle scene riproponendo un esemplare che fa parte del suo ricco patrimonio. In realtà la Maison è ritornata all’attenzione degli appassionati già lo scorso ottobre, grazie a Guillaume Laidet, che ha attinto al passato di Vulcain lanciando una moderna versione dello storico Cricket. Adesso è la volta della reinterpretazione di un altro modello già prodotto dalla marca, negli ’60: il subacqueo Skindiver Nautique 38 mm.
Il moderno Nautique differisce dall’esemplare prodotto da Vulcain tra il 1960 e 1969 sotto diversi aspetti. Primo fra tutti il diametro della cassa in acciaio, che è stato portato da 37 a 38 mm, una misura in ogni caso non esagerata e facilmente indossabile nella vita di tutti i giorni. L’orologio è disponibile in due colorazioni di quadrante, nero o blu, protetto da un vetro zaffiro fortemente bombato.
Le lancette a bastone e gli indici geometrici sono cosparsi di SuperLuminova marrone, il fondello e la corona (zigrinata e personalizzata) sono serrati a vite, la lunetta (zigrinata sul bordo) è girevole unidirezionale e munita di un inserto in ceramica.
Lo Skindiver Nautique 38 mm è mosso dal calibro ETA 2824 (28.800 alternanze/ora, riserva di carica di 38 ore) e viene garantito impermeabile fino alla pressione di 200 metri.
A completarlo c’è un cinturino in pelle con pattern fibra di carbonio, abbinato a una fibbia ad ardiglione in acciaio lucido personalizzata. Alla luce di quanto esposto, il prezzo di 1.490 franchi svizzeri (equivalenti esattamente a 1.490 euro con il cambio di oggi) appare molto competitivo.