Jaeger-LeCoultre presenta il Polaris Geographic, con un accattivante quadrante laccato sfumato di colore blu oceano.
Il nuovo Polaris Geographic prende in prestito una complicazione già presente nella più elegante collezione Master di Jaeger-LeCoultre. E, nel 2018, anche nella stessa linea Polaris, con un modello in edizione limitata, dotato di doppio fuso orario e anello con l’indicazione delle 24 città di riferimento, oltre al datario a lancetta e la riserva di carica.
Rispetto a quest’ultimo il Geographic attuale, con cassa in acciaio da 42 mm, ha un’allure più sportiva, anche per via dell’impiego di due cinturini intercambiabili, uno in caucciù nero testurizzato e l’altro in tela blu-grigia. Il Polaris Geographic consente di impostare il secondo fuso orario in base alla posizione (ruotando la corona al 10), senza calcolare la differenza di fuso orario. Infatti, una volta selezionata la città, viene mostrato automaticamente l’orario corrispondente.
Jaeger-LeCoultre Polaris Geographic: nuovo quadrante smaltato
Il quadrante smaltato è proposto in una bella colorazione blu oceano sfumata.
Il Polaris Geographic è di facile consultazione, anche grazie alle diverse texture del nuovo quadrante smaltato (gli strati di smalto sono ben 35) color grigio oceano, che mettono bene in evidenza le funzioni dell’orologio. Il secondo fuso orario si trova in un contatore al 6, con accanto l’indicatore giorno/notte. In basso, ecco l’apertura che mostra il nome della città relativa a ognuno dei 24 principali fusi orari. L’indicazione della riserva di carica trova posto nel settore in alto a sinistra.
Le lancette a bastone sfaccettate, scheletrate e luminescenti (con emissione di colore verde) sono abbinate ad indici trapezoidali e a cifre arabe, anch’essi luminescenti. Il fondello in vetro zaffiro rivela il movimento automatico, calibro 939 (28.800 alternanze/ora, spessore di 4,97 mm), di manifattura, con riserva di carica di 70 ore. L’impermeabilità è garantita fino alla pressione di 10 atmosfere (100 metri).
Prezzo: 17.700 euro.