Oggi, 8 marzo, si celebra la Giornata internazionale della donna. “Le donne che vogliono accettare una proposta di lavoro necessitano del permesso scritto del marito, il quale ha inoltre il potere di revocare questa decisione senza preavviso. Egli può, a sua discrezione e senza il consenso della moglie, porre fine al contratto di lavoro in essere. Luogo di residenza, casa, denaro: in quanto capofamiglia, l’uomo ha il potere decisionale su tutto”. Queste le leggi in vigore non in un paese non lontano, ma in Germania, e fino a pochi decenni fa. Oggi, per fortuna, non più. La “Legge sull’uguaglianza dei diritti di uomini e donne” venne varata nel 1958, ma fu solo nel 1962 che le donne tedesche furono libere di aprire un proprio conto in banca, e a partire dal 1977 che non ebbero più bisogno del consenso del marito per lavorare. Acqua passata: le donne sono libere da tempo di lavorare come e dove preferiscono. Tuttavia, la parità di trattamento economico non è ancora realtà. In Germania, le donne guadagnano in media quasi un quinto in meno dei colleghi uomini. Nel 2021 l’Equal Pay Day, che è la risposta a questo divario economico, cadrà il 10 marzo, ovvero tra due giorni. In termini puramente matematici, quindi, le donne tedesche avranno lavorato gratuitamente dal 1° gennaio al 10 marzo. Alla NOMOS Glashütte, l’Equal Pay Day coincide con l’1 gennaio, poiché le donne e gli uomini che svolgono mansioni equiparabili percepiscono lo stesso compenso. Da tempo l’azienda conta più donne che uomini in tutti i ruoli, compresi quelli gestionali. Come l’esperta orologiaia Carolin Striegl, che lavora da NOMOS Glashütte nel reparto assemblaggio. È qui che viene realizzato lo scappamento proprietario Swing-System NOMOS, cuore dell’orologio meccanico, il prezioso elemento che assicura agli orologi della manifattura la precisione del movimento. O come la team leader Heike Ahrendt, responsabile di gestione dei prodotti NOMOS Glashütte. Nel suo reparto vengono concepiti i nuovi orologi, l’artigianato incontra la tecnologia e il design, e ci si assicura che tutto venga realizzato nei tempi prestabiliti. Oppure, ancora, come la portavoce della tradizione Carola Weiß, una delle quattro persone che alla NOMOS Glashütte sono in grado di realizzare l’esclusiva finitura a raggi di sole tipica di Glashütte, ben più di un semplice dettaglio estetico. In passato, infatti, quando ancora non era possibile proteggere i movimenti degli orologi dalla polvere, questa sofisticata finitura riusciva a catturare ogni più piccolo granello grazie alla sua superficie ruvida, evitando così che penetrasse nel movimento. Nei 175 anni di storia di Glashütte, molte tecniche artigianali sono rimaste pressoché immutate. In foto, il modello Tangente di NOMOS, disponibile in diverse misure di cassa. Questa versione, in particolare, vanta una caratteristica esclusiva: l’incisione “70 Jahre Grundgesetz” sotto il numero 6 celebra la Legge fondamentale della Repubblica Federale tedesca, che oggi tutela anche l’uguaglianza dei diritti tra donne e uomini.