Prosegue l’Overseas Tour di Vacheron Constantin

Vacheron Constantin ha invitato il leggendario fotografo Steve McCurry a condividere la sua prospettiva unica sul mondo per illustrare la nuova collezione Overseas,
Il marchio svela ora la seconda parte del Tour, illustrata dalle immagini del fotografo: sei nuove tappe, con luoghi rari e inconsueti.

1) Osservatorio Astronomico di Parigi
L’Osservatorio Astronomico di Parigi è il più antico al mondo tuttora operante.
Lo sguardo di Steve McCurry: “Era la prima volta che entravo nella cupola di un osservatorio. Mi ha affascinato l’opportunità di visitare un luogo nato dalla curiosità e dall’ingegno dell’uomo. Nell’epoca in cui è stato costruito, l’Osservatorio di Parigi rappresentava una rivoluzione della tecnologia, e ancora oggi è uno dei centri astronomici più grandi del mondo. La curiosità verso il mondo che ha dato vita a quest’opera, è la stessa che ispira l’Overseas Tour”.

2) La Piazza Rossa vista dal tetto del GUM, Mosca
Il tetto del GUM, che affaccia su una delle piazze più celebri al mondo, rappresenta un’autentica prodezza tecnica e architettonica.
Lo sguardo di Steve McCurry: “Grazie all’accesso esclusivo al tetto del GUM, che ci è stato concesso in via del tutto straordinaria, è stato possibile fotografare la Piazza Rossa da una prospettiva assolutamente inedita. La piazza si è mostrata in un gioco di cupole colorate che è possibile ammirare solo da questa prospettiva. Calata la notte, questo scenario ha assunto una nuova dimensione, ancora più magica, grazie all’effetto della luce che filtrava dal tetto vetrato del GUM”.

3) Crawick Multiverse, Scozia:
Il sito del Crawick Multiverse è un autentico gioiello paesaggistico incastonato tra le colline, nel cuore della regione del Dumfries.
Lo sguardo di Steve McCurry: “Non conoscevo questo luogo, e sono stato piacevolmente sorpreso dal suo misticismo antico, nonostante sia stato costruito recentemente. Questi monoliti rimandano ad analoghe formazioni protagoniste della grande storia scozzese, la cui finalità resta tutt’oggi sconosciuta. Sono strutture che evocano una sensazione cosmica”.

4) Chefchaouen, Marocco
Da quasi un secolo questa città è tinta di azzurro dai suoi abitanti.
Lo sguardo di Steve McCurry: “Anche in India si trova una città azzurra, che ho visitato. Esiste un filo conduttore poetico che lega la città blu al cielo o al paradiso. Guardare la città di notte e da lontano regala una prospettiva magica, in cui il calore delle luci notturne esalta le varie tonalità di blu”.

5) Samarcanda, Uzbekistan
Crocevia strategico di geografia e cultura, Samarcanda si colloca lungo la Via della Seta in direzione della Cina ed è una delle città abitate più antiche dell’Asia centrale.
Lo sguardo di Steve McCurry: “Conoscevo già Samarcanda, avendola visitata dieci anni fa. La sua architettura senza tempo è rimasta inalterata, superba e iconica come quando è stata realizzata 2500 anni fa. I ricchi ornamenti e i colori vibranti offrono una vista meravigliosa”.

6) Lalibela, Etiopia
Scavata nella roccia nel XIII secolo, in cima a una collina, Lalibela è stata costruita per essere una sorta di “nuova Gerusalemme”.
Lo sguardo di Steve McCurry: “Lalibela ha una grande storia ed è resa inconfondibile dalle sue chiese scavate nella roccia dall’alto verso il basso. È una struttura unica, come le piramidi o le cattedrali medievali. Costruite 700 anni fa, queste chiese sono ancora oggi meta di pellegrinaggio”.

it_IT