Acciaio e ghiera in Cerachrom grigia e nera: il Rolex GMT-Master II in versione quasi monocromatica sfoggia una delle sue più sobrie e classiche interpretazioni della caratteristica lunetta bicolore.
Anni ’50: nasce il primo esemplare con doppio fuso orario prodotto in grande serie, il Rolex GMT-Master espressamente per i piloti di linea che diventa orologio ufficiale della Pan American World Airways. Caratteristica innovativa era la lancetta delle ore supplementare centrale, che realizzava un giro completo ogni 24 ore, restando sempre legata a quella principale delle ore, e indicando sulla lunetta girevole (con 24 indici orari) l’ora di un’altra località. Nel 1982 il passaggio alla regolazione indipendente della lancetta principale delle ore (ora locale) segna la nascita della sua evoluzione: il GMT-Master II, con la possibilità di visualizzare un secondo fuso orario addizionale.
Uno degli elementi più importanti e funzionali di questo modello è la lunetta, monocromatica o bicolore, che è passata nel tempo dal plexiglass all’alluminio anodizzato prima, per arrivare poi al Cerachrom. Con l’utilizzo della ceramica, la ghiera ha beneficiato di un miglioramento in termini di resistenza agli urti e ai graffi, di intensità dei colori e di leggibilità. Se il 2018 ha segnato il ritorno della lunetta “Pepsi”, rossa e blu, sull’allestimento in acciaio (reminiscenza del modello del 1955) e l’anno dopo è tornato il “Batman” nero e azzurro, nel 2022 la versione per mancini ha introdotto una livrea verde e nera.
La prima volta del GMT-Master II in acciaio Oystersteel con lunetta bicolore nera e grigia
Bracciale Oyster o Jubilee: due le versioni realizzate da Rolex.
Lo scorso anno, invece, Rolex ha portato una nuova tonalità sulla ghiera graduata 24 ore in ceramica grigia e nera, limitandola alle versioni in Rolesor e interamente in oro giallo. Fino ad adesso però, perché la marca è tornata sul tema portando la lunetta grigia e nera anche sull’acciaio Oystersteel. Il risultato è un GMT-Master II dal look quasi monocromatico, con alcune eccezioni di verde date dal nome del modello sul quadrante e dalla lancetta delle 24 ore.
È proposto sia nella versione con bracciale Oyster che Jubilee. Quest’ultimo, a cinque maglie, fu realizzato appositamente per il Datejust nel 1945 e il nome gli fu dato per celebrare il quarantesimo anniversario di Rolex. La versione Jubilee dona al GMT-Master II un appeal di gusto rétro che ben si adatta a un modello ricco di storia.
Un movimento Rolex di nuova generazione
Scappamento Chronergy brevettato da Rolex: unisce elevata efficienza energetica a grande affidabilità.
Dal punto di vista tecnico Rolex aveva già introdotto sul GMT-Master II il nuovo movimento qualche anno fa: il calibro automatico 3285. In termini di funzionalità, la lancetta 24 ore segna l’ora di casa e il datario è sincronizzato con la lancetta dell’ora locale al centro.
La riserva di carica è pari a 70 ore, grazie all’architettura del bariletto e al rendimento superiore dello scappamento Chronergy, utilizzato sui calibri Rolex di nuova generazione.
Prezzo: 11.200 euro.