Perché si dice che TAG Heuer succederà a Rolex in qualità di Official Timekeeper del Campionato mondiale di Formula 1?
Stando ad alcuni rumor che circolano in questi giorni, dal 2025 TAG Heuer assumerebbe il ruolo di Official Timekeeper del Campionato mondiale di Formula 1, ovvero di cronometrista ufficiale delle gare, con tutto il supporto tecnico che ciò comporta. La voce ha iniziato a circolare dopo quella che, con la stagione 2024, Rolex concluderebbe la propria collaborazione con la competizione motoristica più famosa del mondo.
La partnership tra Rolex e la Formula 1 dura dal 2013 e porta la firma di Gian Riccardo Marini, allora Ceo del gruppo. Una collaborazione che – per la prima volta nel caso di una marca orologiera – va ben oltre i confini tecnici del cronometraggio: la Casa ginevrina ricopre sia il ruolo di Official Timekeeper che quello di Orologio Ufficiale e perfino di Global Partner. Fu il GP di Australia del 2013, che aprì il campionato di quell’anno, a vedere l’esordio in pompa magna di Rolex in F1, anche come Title Sponsor del Gran Premio, con il logo con la corona ad occupare praticamente tutti gli spazi pubblicitari sul percorso. Una presenza imponente, a cui il pubblico dell’automobilismo si è ormai abituato.
TAG Heuer al posto di Rolex in Formula 1 a partire dal 2025?
Sembra che la Casa del Gruppo LVMH potrebbe prendere il posto di Rolex dal prossimo anno.
TAG Heuer, dal canto suo, ha già svolto egregiamente il ruolo di Official Timekeeper del Campionato mondiale di Formula 1 dal 1992 al 2003, per 11 anni consecutivi. La Casa è stata inoltre partner di prestigiose scuderie, come Ferrari e McLaren. Oggi è legata al team Red Bull F1, nel quale militano l’olandese Max Verstappen, tre volte campione del mondo piloti (nel 2021, 2022 e 2023), e il messicano Sergio Pérez.
Se in passato il legame di TAG Heuer con la Formula 1 è stato molto stretto, negli ultimi anni la Casa ha optato per altri investimenti, soprattutto nel cinema. È dalla visione di Frédéric Arnault, Ceo di TAG Heuer dal 2020 ed ora Ceo della divisione LVMH Watches (responsabile di Hublot, TAG Heuer e Zenith), che proviene la strategia di tornare in Formula 1. E di farlo alla grande, stavolta come Global Partner. E così c’è chi si sbilancia fino a riportare che la Casa potrebbe investire una cifra annuale pari a ben 150 milioni di dollari. Staremo a vedere se le voci saranno confermate.
