Stasera, al teatro Vittoria di Roma si svolge la Prima de “I 39 Scalini” spettacolo teatrale che vedrà TerraCieloMare come sponsor ufficiale di tutta la tourné. Per tutti i tre mesi della rappresentazione il marchio apparirà sulle locandine e nei libri di sala dello spettacolo. In più gli attori indosseranno al polso un orologio TerraCieloMare.
La scelta è caduta su questa produzione in quanto ha un legame stretto con il mondo dell’aviazione. Il cast formato da Nini Salerno, Roberto Ciufoli, Barbara Terrinoni e Manuel Casella ha già portato in scena l’anno scorso lo spettacolo, vincitore di due importanti riconoscimenti teatrali, che da 4 stagioni è in programmazione a West End a Londra, da 2 a Broadway ed attualmente in circa otto paesi del mondo. Tratto dall’avvincente giallo di John Buchan’s e dal memorabile film di Alfred Hitchock è stato tramutato in un’esilarante commedia teatrale; con quattro attori che interpretano un minimo di 39 ruoli in 100 minuti di divertimento ingegnoso è una storia di spionaggio, piena di avventure, inseguimenti spettacolari e colpi di scena. Londra. Durante uno spettacolo teatrale in cui si esibisce Mister Memoria, Richard Hannay, un giovane canadese, incontra una donna che dice di chiamarsi Annabella Smith – nome chiaramente falso, e che gli chiede di ospitarla a casa sua. La donna confessa a Richard di essere una spia, ma la notte stessa verrà assassinata con un coltello piantato nella schiena da alcuni individui penetrati nella casa. Annabella fa in tempo a mostrare una cartina della Scozia con indicata una località. Prima di morire parla anche dei “39 scalini” una congrega di pericolose e spietate spie,con a capo il professor Jordan ,un pericoloso personaggio senza molti scrupoli. Richard si sente in pericolo di vita, e decide di raggiungere la Scozia quando la polizia inglese, subito dopo la scoperta del cadavere nella sua abitazione, inizia a dargli una caccia spietata. Comincerà per Richard una lunga fuga, in compagnia di Pamela, un’avvenente bionda, precedentemente incontrata, che porterà Richard a cavarsela brillantemente in un convegno politico, in una casa abitata da un vecchio piuttosto avido e manesco, nella brughiera scozzese, in un albergo gestito da una simpatica donna e addirittura nella casa del nemico. Abbiamo tutte le tematiche del thriller: lo spionaggio, l’innocente accusato di un delitto che non ha commesso, la fuga, ed il protagonista che viene completamente scagionato alla fine. Naturalmente il lieto fine è facilmente intuibile.