Venezianico omaggia il mitico Concorde con un nuovo cronografo in edizione limitata di soli 100 pezzi, animato dal calibro Lemania 1873 NOS restaurato a mano.
Venezianico rende omaggio al Concorde, l’aereo per trasporto di passeggeri supersonico che dal 1976 al 2003 consentì di attraversare l’Oceano Atlantico in poche ore di volo, abbattendo la barriera del suono e volando da Parigi a New York in appena tre ore e mezza. Simbolo di un’epoca e di un immaginario collettivo che ancora oggi affascina, il Concorde rimane un’icona del XX secolo, grazie a un design avveniristico e a prestazioni che gli permettevano di raggiungere Mach 2,04, pari a 2.179 km/h, alla quota operativa di 17.000 metri.
Il nuovo Bucintoro 1976 è il secondo modello facente capo alla serie “Eredità del Tempo”, che rende omaggio a traguardi storici. Dopo il Bucintoro 1969, ispirato alla conquista dello spazio e alle missioni Apollo, questo nuovo orologio celebra un altro passo epocale, ovvero l’inizio dei collegamenti transatlantici regolari a Mach 2, un evento che ridefinì il concetto stesso di tempo e di distanza.
Venezianico Bucintoro 1976: calibro Lemania 1873 NOS
La Casa ha recuperato 100 esemplari di questo storico calibro a carica manuale, poi restaurati da Venezianico.
Il nuovo Bucintoro 1976 è animato dal calibro cronografico a carica manuale Lemania 1873 NOS (21.600 alternanze/ora, riserva di carica di 40 ore). Recuperato in 100 esemplari da collezioni private europee, è stato riportato a nuova vita dopo 12 mesi di ricerca e restauro dal maestro orologiaio di Venezianico, Daniele Zorzetto.
Questo lavoro di recupero ma simboleggia il lato più autentico di Venezianico: custodire e riportare alla luce la meccanica storica attraverso un approccio che unisce competenza ingegneristica e sensibilità artigianale. Il restauro ha richiesto interventi complessi: il ponte superiore, ad esempio, mancante in diversi esemplari, è stato ricostruito da zero grazie a un lungo processo di studio e sperimentazione.
Le decorazioni originali degli anni ’70 sono state riprodotte con tecniche tradizionali di finitura e inchiostratura, restituendo a ciascun movimento la sua identità d’epoca e la piena autenticità meccanica. Il movimento è visibile dal lato fondello, chiuso con 8 viti.
Diversi i riferimenti al Concorde
Su tutti, spicca la placchetta in titani posto sul fianco sinistro della carrure con il numero dell’edizione limitata, ricavata da una pala originale del motore del Concorde.
A rendere unico il nuovo Venezianico Bucintoro 1976 è la placchetta in titanio fissata con due viti sul lato sinistro della carrure, ricavata da una pala originale del motore Concorde, fornita da Concorde Collectables e certificata con provenienza dai lotti 3464 e 3335, gli ultimi rimasti disponibili. Questa lega di titanio e nichel ha attraversato migliaia di ore di volo supersonico sull’Atlantico, divenendo testimone diretta di un’era irripetibile. Rielaborata con cura artigianale, la placchetta è incisa in oro con il numero progressivo dell’edizione limitata.
Il quadrante avorio con i tre contatori supplementari blu avio (per i minuti crono al 3, per le ore crono al 6 e per i secondi continui al 9) richiama gli strumenti analogici del cockpit del Concorde. La cassa da 42 mm è in acciaio ed è abbinata a un vetro zaffiro bombato antiriflesso spesso 1,6 mm.
Gli indici a lingotto e le lancette sono luminescenti SuperLuminova. Non mancano, inoltre, sullo stesso quadrante diversi dettagli che richiamano il Concorde. Come il rehaut con scala tachimetrica, sul quale sono riportate le tre fasi di decollo (V1-VR-V2), mentre il contatore dei minuti integra riferimenti a Mach 1 e Mach 2, simbolo del superamento della barriera del suono.
Il contatore delle ore, contrassegnato dalla dicitura “Fuel”, omaggia gli strumenti di bordo che monitoravano l’autonomia residua di carburante: il Concorde, infatti, consumava circa 17 litri di carburante per ognuno dei 100 passeggeri ogni 100 km, numero che non a caso coincide con le edizioni limitate del Bucintoro 1976.
Il nuovo Bucintoro 1976 di Venezianico è munito di un bracciale in acciaio Sansovino, che affianca il cinturino in pelle Made in Italy. L’impermeabilità, infine, è garantita fino a 10 atmosfere di pressione (100 metri).
Prezzo: 4.750 euro.













