Venezianico presenta un nuovo Nereide con quadrante trattato in oro a 24 carati, tributo alla lunga tradizione artigianale di Venezia e che evoca i particolari dorati della Basilica di San Marco.
Simbolo di ricchezza e magnificenza della Serenissima Repubblica di Venezia, l’artigianato veneziano ha radici antiche, che risalgono al periodo bizantino, quando la città lagunare divenne un centro di raffinata produzione artistica. Già all’epoca artigiani esperti creavano opere straordinarie utilizzando tecniche tramandate di generazione in generazione, come evidenziato anche nei dettagli dorati della Basilica di San Marco. Questa maestria nell’uso dell’oro riguardava non solo chiese e palazzi, ma anche manufatti, che sottolineavano il potere e la grandezza della Repubblica.
Il nuovo Nereide Aureo di Venezianico, modello diver con cassa da 42 mm in acciaio, omaggia questa storica tradizione grazie all’impiego di uno speciale quadrante con finitura in oro a 24 carati. In particolare, l’impiego di questa finitura è un richiamo emozionale alle pareti interne dorate della Basilica di San Marco a Venezia, rivestite con mosaici del IX e XIII secolo. Questi mosaici sono realizzati con tessere di vetro colorato e dorato, raffiguranti scene bibliche, santi e decorazioni geometriche, e coprono oltre 8.000 metri quadrati.
Venezianico Nereide Aureo: omaggio a Venezia
Il quadrante del Nereide Aureo di Venezianico presenta una speciale finitura in oro a 24 carati.
Questo metallo prezioso, la cui lavorazione ha reso famosa Venezia e richiede una particolare maestria artigianale, si presenta sui quadranti del Nereide Aureo con una bella finitura increspata. Ogni quadrante viene dunque sottoposto a un processo di burattatura per ottenere una superficie con volute imperfezioni, per poi passare ad un trattamento galvanico, dove viene immerso in una soluzione elettrolitica che contiene particelle di oro puro.
L’applicazione a seguire di corrente elettrica consente alle particelle di depositarsi uniformemente sulla superficie del disco, creando uno strato d’oro resistente e brillante che, rivestito con vernici protettive trasparenti, risulta protetto da graffi, ossidazione e altri danni, garantendo così una durata e una resistenza superiori rispetto ai metodi tradizionali di laminazione.
Questo particolare trattamento offre al quadrante, che ospita lancette e indici campiti con SuperLumiNova, non solo la stessa resa estetica della laminazione, ma anche una resistenza e uniformità superiori nel tempo. Il tutto è armonizzato perfettamente sotto il vetro zaffiro, circondato dalla ghiera girevole unidirezionale su 120 scatti in tungsteno lucido. Il Nereide Aureo è mosso dal calibro Swiss Made Sellita SW200, meccanico automatico. Il fondello, chiuso con viti, omaggia grazie a un’incisione la maestosità della navata principale della Basilica di San Marco, con le sue pareti adornate con foglia d’oro.
Completa l’orologio un nuovo bracciale ispirato alle opere dello scultore rinascimentale Jacopo Sansovino, noto per la sua maestria e attenzione ai dettagli. Composto da cinque maglie, alternativamente lucide e satinate, questo bracciale, denominato per l’appunto Sansovino, è dotato di una chiusura déployante con sistema di micro-regolazione e pulsanti di sicurezza. L’impermeabilità è garantita fino alla pressione di 20 atmosfere (200 metri). L’orologio sarà disponibile a partire dal 26 luglio alle 15, in un’edizione di 500 pezzi, prenotabile sul sito della Casa a questo link e al prezzo di 1.035 euro anziché 1.295.