Generalmente i cronografi sono dotati di due pulsanti di comando delle funzioni, posizionati sulla carrure: uno per l’avvio/arresto, l’altro per il reset. Premendo il primo oltre lo scatto si inizia la misurazione di un determinato evento: tutte le lancette relative alle indicazioni cronografiche si muovono fino a quando questo stesso pulsante non viene premuto nuovamente arrestando le lancette. In questa fase è possibile premerlo ancora una volta (ad esempio, dopo una pausa durante un viaggio del quale vogliamo conoscere il tempo di percorso netto, riavviando le funzioni cronografiche e sommando automaticamente il tempo rilevato prima dell’arresto a quello da rilevare dopo il nuovo avvio. In alternativa, si può azzerare il tempo totalizzato premendo l’altro dei due pulsanti presenti: premuto oltre lo scatto di resistenza, fa istantaneamente tornare a zero tutte le lancette delle indicazioni cronografiche. Il pulsante del reset non può essere azionato durante il rilevamento cronografico, ma solo dopo l’arresto delle funzioni, ossia dopo aver premuto una seconda volta il primo dei due pulsanti (fa eccezione la funzione flyback). Una va riante del cronografo tradizionale è rappresentata dal mono pulsante, nel quale le funzioni di avvio, arresto e azzeramento sono gestite da un unico elemento e devono essere necessariamente svolte in successione obbligata ed è impossibile fermare la misurazione. In questo caso il pulsante può essere collocato al 2, al 4 oppure inserito nella corona di carica, in posizione coassiale.