Girard-Perregaux guarda agli anni ’70 con il ritorno del Casquette. L’ultima versione 2.0 abbina titanio e oro giallo. Ma sarà l’edizione finale.
Durante la rivoluzione del quarzo negli anni ’70, anche Girard-Perregaux si adattava ai tempi. Due furono i meriti principali del suo primo movimento alimentato da una batteria: l’essere stato il primo calibro ad introdurre la frequenza a 32.768 Hz. (contro i 3 o 5 Hz. di un calibro meccanico), uno standard ancora oggi rispettato dai produttori di tutto il mondo; l’essere stato il primo calibro svizzero al quarzo in regolare produzione industriale. Questo movimento introduceva poi il concetto di modularità anche nell’orologeria elettronica, permettendo anche agli orologiai poco avvezzi in questo settore di operare delle riparazioni con sufficiente precisione ed affidabilità.
Decisamente interessante in quel periodo ricco di creatività fu anche lo sviluppo dei modelli con affissione a Led, il più celebre dei quali rimane proprio un esemplare realizzato dalla Maison: il Casquette. Presentato nel 1976, si caratterizzava per il display Led posto lateralmente alla cassa e la superficie superiore totalmente coperta.
L’innovazione era anche tecnologica e proponeva un calibro dalle ridottissime dimensioni, inserito, tra le varie versioni, anche in una cassa in Macrolon, un materiale plastico fino ad allora sconosciuto nel settore orologiero.
La nuova versione 2.0 in titanio e oro giallo del Casquette
Girard-Perregaux lancia l’edizione finale dell’avanguardistico orologio con display tubolare a Led degli anni ’70.
Orologio iconico e molto richiesto dai collezionisti, nel 2022 Girard-Perregaux ha deciso, per la gioia di molti, di rilanciarlo. Aggiungendo, in questo caso, la dicitura 2.0 per definire un Casquette del XXI secolo.
Dopo la prima versione in ceramica nera e titanio, molto simile all’originale in Macrolon, adesso la Casa lo propone con cassa in titanio grado 5 con logo GP e pulsanti in oro giallo 2N, un accenno agli altri suoi predecessori in acciaio e placcati oro degli anni ’70. Il bracciale in titanio, con sistema di microregolazione, ha una fodera in caucciù che garantisce un comfort ottimale. Prodotta in 820 esemplari, questa versione segna l’edizione finale del Casquette.
Il Casquette di ieri e quello di oggi
Un calibro di nuova generazione: Girard-Perregaux ha introdotto nuove funzionalità.
Il movimento al quarzo, il calibro GP03980, è di nuova generazione ed è dotato di funzioni supplementari rispetto al Casquette degli anni ’70, tra cui mese, anno, cronografo, secondo fuso orario e data segreta, che consente di memorizzare un giorno importante che può essere visualizzato ogni giorno all’ora specificata dal proprietario. Permette infine di vedere l’ora su richiesta, aumentando così la durata della batteria.
La cosa veramente interessante è che il calibro GP03980 è anche compatibile con i modelli di prima generazione del 1976, che potranno essere adattati al nuovo movimento. Ciò lo rende forse il più vecchio orologio al quarzo utilizzabile oggi in circolazione.
Prezzo: 5.200 euro.
