Per la prima volta un calibro radiocontrollato è arricchito con l’indicazione delle fasi lunari. Tecnologia di ultima generazione e materiali presi in prestito dall’industria aerospaziale convivono, dunque, con la più poetica delle complicazioni. Nel Citizen Tsuki-Yomi la cassa da 43 mm di diametro e il bracciale sono realizzati in Super Titanio con trattamento Duratect MRK, che rende la superficie del metallo più resistente a graffi e urti del 40%. Si tratta di una lega brevettata da Citizen, leggera, resistente e ipoallergenica, per le cui applicazioni in campo aerospaziale la casa di Tokyo ha avviato una collaborazione con alcune aziende giapponesi.
Il quadrante, disponibile in blu, verde, grigio o bordeaux, è decorato con una riproduzione della faccia visibile della luna. A ore 6 spicca l’indicatore delle fasi lunari, al 9 è posizionato l’indicatore giorno/notte circolare, al 4 il datario. Il contatore multifunzione al 12 può indicare il giorno della settimana, la riserva di carica e l’emisfero terrestre in cui ci si trova (l’unico dato da impostare manualmente).
Il movimento è il calibro H874, che combina il sistema di alimentazione solare Eco-Drive con la tecnologia radiocontrollata e soprattutto con la complicazione delle fasi lunari. La tecnologia radiocontrollata permette all’orologio di ricevere l’orario indicato dai 5 orologi atomici esistenti (situati in Germania, Cina, Stati Uniti e due in Giappone) ogni 24 ore, generalmente di notte. In questo modo l’ora e la data sono sempre corrette e le fasi lunari, memorizzate fino al 2100, vengono adeguate in tempo reale.
Il margine di errore in sostanza non esiste, poiché è stato stimato in un secondo ogni 100.000 anni. I tecnici Citizen, tuttavia, hanno intuito che le lancette possono comunque trovarsi in una posizione sbagliata rispetto ai dati ricevuti a causa del fisiologico gioco tra gli ingranaggi, di piccoli urti o del magnetismo. Per ovviare a questo inconveniente, hanno messo a punto un’ulteriore tecnologia (anch’essa brevettata e battezzata “Perfex”) che monitora e corregge automaticamente tali errori con le microregolazioni necessarie.
Tutto ciò applicato anche all’indicazione delle fasi lunari apre un nuovo capitolo. Fino ad oggi, infatti, la regolazione manuale di questa complicazione sugli orologi analogici era a sua volta una “complicazione”. Infatti, per impostare il simbolo della Luna nella posizione esatta era necessario munirsi di calendario, occhiali (spesso) e tanta pazienza (sempre), col risultato che nel giro di poche settimane l’indicazione non veniva più corretta, trasformandosi in un puro orpello estetico. Con il Citizen Tsuki-Yomi non c’è pigrizia o presbiopia che tenga e il fatto di conoscere sempre l’esatta posizione della Luna senza alcun intervento è un innegabile valore aggiunto.
Prezzo: 698 euro.