Una speciale trilogia lega nuovamente Rado a Great Gardens of the World, un prestigioso network internazionale che comprende giardini nazionali e internazionali di pregio, progettisti di spazi verdi e architetti del paesaggio, che vanno dalla Cina all’America, dalla Russia all’Australia.
Gli orologi riprendono gli elementi naturali di tre piante in via d’estinzione, che danno vita ad altrettanti quadranti decisamente singolari: si tratta della Loulu Lelo hawaiana, dell’Araucaria cilena e dell’Albero del drago yemenita, abbinate rispettivamente alle tonalità nera, bianco e grigio plasma della cassa da 40 x 44,6 mm) in ceramica hi-tech monoblocco del True Thinline.
Per tutti e tre i modelli, divisi in tre diversi capitoli e numerati 8 (modello nero), 9 (modello bianco) e 10 (modello grigio plasma), il movimento impiegato è il calibro automatico Rado R766, con autonomia di 64 ore e spirale antimagnetica Nivachron.
Questi orologi sono dotati di un fondello in titanio con oblò in cristallo zaffiro con la dicitura “Great Gardens of the World“ stampata digitalmente e il nome del singolo modello. Un motivo che riprende i tipici anelli di crescita di un tronco d’albero in sezione trasversale viene utilizzato come sfondo del fondello stesso e riprodotto anche sulla scatola del set da collezione, oltre che sul certificato dell’edizione speciale che accompagna gli orologi.
I già citati molto particolari quadranti sono protetti da un vetro zaffiro sottoposto a trattamento antiriflesso interno ed esterno e le casse sono garantite impermeabili fino a 3 atmosfere di pressione.
I nuovi Rado True Thinline x Great Gardens of the World sono disponibili singolarmente oppure in un cofanetto da collezione prodotto in un’edizione limitata di 99 esemplari.