Sono passati 4 anni da quando Baume & Mercier ha introdotto sul mercato un movimento automatico sviluppato in-house con componenti in silicio. E con esso un nuova collezione: Clifton Baumatic. L’intento alla base è stato quello di minimizzare i disagi dovuti a quattro storiche fonti di malcontento comuni a tutto il mondo dell’orologeria: i problemi dovuti al magnetismo, l’insufficiente riserva di carica, la mancanza di accuratezza, i costi di servizio. Tra le caratteristiche principali del Baumatic, infatti, ci sono un’autonomia di 5 giorni e un antimagnetismo 25 volte superiore agli standard attuali. Il movimento è stato successivamente introdotto anche sul Riviera.
La collezione Clifton Baumatic in questi anni si è evoluta, affermandosi per il design semplice ed elegante, senza troppi fronzoli ma con un occhio attento al dettaglio, come dimostra uno dei modelli accompagnati dalla certificazione Cosc: il Clifton Baumatic Data Cosc, con cassa in acciaio da 40 mm di diametro (e 11,3 mm di spessore) abbinata a un cinturino in pelle di alligatore nera a scaglie quadrate. Sul quadrante laccato nero – caratterizzato da un mirino bianco al centro e indici a trapezio leggermente allungati – indica le ore, i minuti, i secondi e la data in evidenza in una finestrella di grandi dimensioni a ore 3. Il suo motore è il calibro Baumatic BM13.
Un orologio coerentemente in linea, a livello stilistico, con il Dna del brand ma anche curato nei minimi dettagli. Come dimostrano credenziali solitamente riscontrabili in modelli “residenti” in fasce prezzo superiori, come la certificazione cronometrica, il fondello aperto sul movimento decorato o il cinturino in alligatore intercambiabile con sistema a sgancio rapido, che può essere sostituito con uno in pelle di vitello declinato in cinque colori patinati (blu, marrone, grigio, verde e rosso).
Prezzo: 3.400 euro.
