Microbrand – Veriwatch Octopus,
“sommozzatore” italiano

Il marchio Veriwatch è tornato sul mercato col suo modello più famoso, l’Octopus, uno dei rarissimi diver medicali, dotato di scala pulsometrica.

Si chiama Alessandro Leali l’imprenditore bresciano, grande appassionato di orologeria, che ha riportato alla luce la storia di Veriwatch, marca fondata nel 1956 dall’orologiaio barese Giulio Capezzuto e chiusa negli anni ’90.

La produzione comprendeva, tra gli altri, cronografi Swiss Made e diver molto apprezzati dai professionisti, ma il modello più famoso fu senz’altro l’Octopus, un raro subacqueo del 1973 dotato di scala pulsometrica stampata sul rehaut, utile a controllare la frequenza cardiaca.

Il nuovo Octopus ha la cassa in acciaio da 38 mm, resistente a 20 atmosfere, con vetro zaffiro, corona a vite e movimento automatico Sellita SW200. Il look è identico a quello dell’originale, con la scala pulsometrica su base 30 pulsazioni stampata sul rehaut, quadrante nero e ghiera girevole.

Due i modelli disponibili: rehaut azzurro e ghiera bicolore bianca e nera, o rehaut bianco e ghiera nera, in vendita al prezzo di 1.050 euro, e per entrambi è possibile richiedere la versione con datario o senza.

“Ho scoperto la storia di Veriwatch per caso e ho deciso che doveva rivivere, così mi sono messo in contatto con la famiglia di Giulio Capezzuto, che mi ha fornito tutta la documentazione dell’epoca e mi ha concesso l’utilizzo del marchio”, racconta Leali.

“Ovviamente con gli strumenti elettronici attuali l’utilità di un diver medicale è quasi nulla ma, in caso di emergenza, può essere utilizzato facilmente dalla stessa persona che lo indossa e anche sott’acqua”, continua.

“Per il futuro sicuramente lanceremo altre modelli ispirati ai bellissimi progetti di Giulio Capezzuto, ma per ora siamo concentrati sul lancio dell’Octopus”, ha concluso Leali. Sito internet ed e-commerce: www.veriwatch.it, instagram: @veriwatch1956.

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