Vacheron Constantin con il Louvre
per i Métiers d’Art


La collezione Métiers d’Art di Vacheron Constantin è un’opportunità unica di viaggiare nel tempo e nello spazio, grazie al talento dei suoi maestri artigiani. È un’occasione per scoprire – o riscoprire – alcuni capitoli storici o simboli artistici e culturali delle nostre civiltà. In questo senso, la partnership avviata con il Louvre nel 2019 offre molte ispirazioni. Collaborando fianco a fianco con i team del museo, i designer e gli sviluppatori di Vacheron Constantin hanno creato quindi una nuova serie di quattro orologi Métiers d’Art (ognuno dei quali realizzato in soli 5 pezzi) direttamente ispirati ai capolavori del Louvre. Tutti e quattro questi esclusivi orologi, che fanno capo alla collezione denominata Métiers d’Art Omaggio alle grandi civiltà, sono disponibili unicamente presso le boutique Vacheron Constantin e impiegano una cassa in oro rosa da 42 mm.

Il tema principale abbraccia quattro epoche e ha origine nell’incredibile collezione di antichità del museo: l’Impero persiano di Dario il Grande (per il modello denominato Lion de Darius); l’Egitto dei faraoni del Medio Regno (modello Grand sphinx de Tanis); il periodo ellenistico in Grecia (modello Victoire de Samothrace); la nascita dell’Impero romano con l’avvento di Augusto (modello Buste d’Auguste). Ognuna di queste grandi civiltà è rappresentata da un’importante opera d’arte tratta da alcuni capolavori del Louvre. In particolare, l’ispirazione è venuta da: il fregio decorativo in mattoni di silice smaltati del Palazzo di Dario; una sfinge e i dipinti di un sarcofago egizio; la statua della Nike di Samotracia; i frammenti di manufatti greci in ceramica; il busto di Augusto e alcuni splendidi mosaici romani.

Il progetto ha rappresentato una sfida per gli artigiani, chiamati a riprodurre la forza espressiva delle opere su un quadrante da meno di 40 mm di diametro, caratterizzato da ornamenti ispirati alle arti decorative dei diversi periodi e da iscrizioni. La scelta delle tecniche, i rari talenti richiesti per metterle in atto e l’originale composizione di questi segnatempo offrono uno spettacolo affascinante, all’altezza di questi grandi momenti della storia.

Per alimentare questi orologi Métiers d’Art che rendono omaggio alle grandi civiltà, Vacheron Constantin ha scelto il calibro di Manifattura a carica automatica 2460 G4/2, dotato di quattro dischi che indicano ore, minuti, giorni e data. Le aperture che visualizzano ore, minuti, giorno e data, posizionate simmetricamente nella zona periferica del quadrante, lasciano ampio campo di espressione agli artigiani. Nessuna lancetta, dunque, disturba lo spettacolo offerto da questi capolavori in miniatura. Sul retro del movimento, anche la massa oscillante, che batte a 28.800 alternanze/ora presenta una raffigurazione (basata su una litografia del XVIII secolo) della facciata orientale del Louvre e del suo colonnato, il cui disegno fu realizzato da Louis Le Vau e Claude Perrault. La matrice del disegno è stata scolpita a mano e poi utilizzata per stampare le venti masse oscillanti che compongono la serie.

Il quadrante, inoltre, è circondato da un fregio: due elementi distinti e concentrici nei quali si esprime il talento dei maestri artigiani. L’ornamentazione del quadrante si ispira a opere del Louvre che rappresentano le arti decorative dei quattro periodi selezionati: mosaici romani; un sarcofago egizio dipinto; ceramiche e vasi greci dipinti o con bassorilievi; un fregio di mattoni di ispirazione babilonese con smalti colorati.

Il quadrante e il fregio sono composti da diversi elementi decorativi tratti da opere dello stesso periodo di quella raffigurata nell’applicazione. Per creare questi splendidi sfondi, Vacheron Constantin si è servita di più tecniche di artigiani diversi, come smalto champlevé, smalto grisaille, intarsio di pietre, micro-mosaici di pietre e incisione.

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