Orologio cult fin dalla sua creazione, nel 1985, il Pasha de Cartier si rinnova senza tradire le sue origini. Diversi gli elementi introdotti, a partire dalla corona di carica impreziosita da uno spinello blu o uno zaffiro e personalizzata con un’incisione localizzata sotto il celebre copricorona con catenella che si svela alla vista soltanto quando quest’ultimo viene svitato. Altro elemento introdotto grazie alla nuova collezione di Pasha è l’intercambiabilità di bracciali e cinturini tramite il sistema QuickSwitch, costituito da un meccanismo invisibile messo a punto da Cartier e attivato da una semplice pressione. Il sistema SmartLink, oggetto di un brevetto depositato, consente poi di regolare la lunghezza del bracciale in modo autonomo e senza l’impiego di ulteriori strumenti. Ogni maglia SmartLink presenta un pulsante che consente di estrarre la barretta di fissaggio e di rimuovere o aggiungere una delle maglie in metallo dell’orologio Pasha de Cartier. Disponibile in acciaio, oro giallo, oro rosa e diamanti, la collezione propone diversi modelli, dagli esemplari gioiello a quelli concepiti per gli intenditori di orologeria in versione scheletrata. Molti di questi impiegano il calibro automatico 1847 MC, visibile attraverso il fondello in vetro zaffiro: l’utilizzo di componenti amagnetici in nickel-fosforo per i meccanismi dello scappamento e del movimento, oltre che di una fibbia realizzata in una lega paramagnetica integrata alla cassa, consente a questo stesso calibro di resistere efficacemente ai forti campi magnetici cui può essere esposto un orologio. L’impermeabilità è garantita fino a 10 atmosfere.