“Nino Farina era l’uomo del coraggio che rasentava l’improbabile. Capace di audaci acrobazie che spesso erano la sua mossa vincente. Un grande pilota, ma per il quale bisognava sempre essere in apprensione…”. Con queste parole Enzo Ferrari descriveva Emilio Giuseppe Farina, detto “Nino”.
Nino Farina, il primo Campione del Mondo di Formula 1
Nino Farina nacque a Torino il 30 ottobre 1906 in una famiglia di carrozzieri. Il padre Giovanni, infatti, aveva fondato la “Carrozzeria Farina”, mentre lo zio Battista lo affiancò giovanissimo in quello che sarebbe poi diventato un marchio Made in Italy unico e inconfondibile: la celebre “Pininfarina”.
Nino ha corso dagli anni ’20 agli anni ’50, con il fiore all’occhiello rappresentato dalla vittoria del 1° Campionato del Mondo di Formula 1. Conquista il titolo di campione del mondo all’autodromo di Monza vincendo il 21° G.P. d’Italia, il 3 settembre 1950, in una galoppata di 504 chilometri al volante dell’Alfa Romeo 159, evoluzione dell’Alfa Romeo 158.
Presso il Museo Alfa Romeo di Arese (Milano) sono esposte foto, filmati e manifesti che celebrano il campione, oltre a una 158 “Alfetta” in bella mostra. Un’Alfa Romeo 159, invece, con cui Farina vinse anche il Daily Graphic Trophy a Goodwood il 29 settembre 1951 e Fangio il campionato del mondo 1951, si può ammirare presso il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino (MAUTO).
Il nuovo Historiador Nino Farina II
L’Historiador Nino Farina II segue la prima serie limitata, che è andata esaurita in breve tempo. Si tratta di un cronografo con cassa in acciaio da 40 mm e cinturino in vitello marrone opaco traforato con cuciture azzurre.
Cuervo y Sobrinos ha apportato alcune modifiche rispetto alla serie precedente, modificando i colori del quadrante e riducendo le dimensioni della cassa di 2 mm. Il quadrante argenté/azzurro (nella precedente versione era azzurro con particolari marroni) è protetto da un vetro zaffiro antiriflesso con doppia curvatura. Il fondello è impreziosito da una dedica al campione del mondo (“Primero Campeon Mundial” – il primo campione del mondo) e dalla sua firma.
Cuervo y Sobrinos: una nuova edizione limitata
L’Historiador Nino Farina II è un’edizione limitata di 158 esemplari, numerati singolarmente: questo numero fa ovviamente riferimento alla mitica Alfa Romeo 158.
Alcuni colori ne sono un richiamo: le lancette dei contatori dei minuti e delle ore crono infatti sono rosse, come l’auto, mentre la lancetta centrale dei secondi crono e parte del tachimetro in alto a destra sono verdi come il quadrifoglio, celebre simbolo storico dell’Alfa Romeo.
Il cuore del segnatempo è un movimento automatico Swiss Made, il calibro CyS 8129. Basato sull’ETA 2894, questo calibro (visibile dal lato fondello grazie a un oblò in vetro zaffiro) ha la massa oscillante incisa, il bilanciere che oscilla a una frequenza di 28.800 alternanze/ora e vanta una riserva di carica di 42 ore.
Prezzo: 4.000 euro.