Nel 1987 il Premìere ha sancito il debutto di Chanel nell’orologeria: un esemplare femminile e sofisticato immediatamente riconoscibile per la singolare cassa ottagonale protetta da un vetro zaffiro sfaccettato, i cui angoli smussati rappresentano un chiaro riferimento sia al tappo del flacone del profumo N°5 che alle fattezze estetiche di Place Vendôme, vista dalle finestre della camera di Mademoiselle.
35 anni dopo Première Original Edition ha segnato un ritorno alle origini ma con delle sottili novità. Seppur impercettibili a un primo sguardo. Prima di tutto la doratura della cassa in acciaio, non più placcata ma sottoposta a trattamento Pvd oro giallo, che riveste il metallo con uno strato protettivo uniforme, altamente durevole in modo da renderlo ancor più resistente ai graffi dell’uso quotidiano, e poi ricoperta con ulteriore strato di oro giallo, sottile 0.1 micron.
Altre differenze riguardano lo spessore lievemente aumentato fino a 7,65 mm e una maggiore leggerezza e comfort al polso, visto il minor peso specifico dell’acciaio utilizzato per la catena del bracciale, in origine in ottone.
Quel bracciale (disponibile in quattro diverse taglie) a catena intrecciata con un sottile nastro di pelle nera, che è un elemento distintivo dello stile Chanel, ripreso dalla catena dell’iconica borsa 2.55.
Così come l’elegante incontro del nero e dell’oro, due colori cardine della palette creativa di Mademoiselle, che troviamo anche nel quadrante laccato nero, privo di qualsiasi elemento che non siano esclusivamente le lancette e il logo Chanel dorati. Il movimento è al quarzo.
La scatola originale del primo Première del 1987 custodisce il nuovo modello, realizzata in pelle con fodera interna in raso bianca, con il solo piccolo logo nero, nell’essenzialità stilistica del vocabolario Chanel.
Prezzo: 6.100 euro.