È del 2004 il primo movimento realizzato interamente in-house da Frederique Constant: l’Heart Beat Manufacture. Se fino ad allora venivano utilizzati perlopiù movimenti ETA, la Casa ha voluto equipaggiare per primo il suo modello più emblematico con un movimento su misura, in modo da esaltare quella che era la caratteristica degli orologi Heart Beat dal 1994: l’apertura sul quadrante che rivela il bilanciere, poi ripresa da altre Case.
Aggiornato negli anni, il Classics Heart Beat Manufacture è oggetto ora di un vero e proprio restyling, che lo ricollega esteticamente alla più classica tradizione orologiera svizzera. Partendo innanzitutto dall’introduzione di una nuova cassa più piccola da 39 mm – lo stesso diametro del primo modello Heart Beat Manufacture – contro i precedenti 42 mm, ma sempre con la caratteristica corona a cipolla. Le novità coinvolgono anche il quadrante.
La tipica apertura a virgola che rivela lo scappamento ha lasciato posto a un’apertura circolare classica, posizionata al 6 per un’estetica più tradizionale. Anche gli indici sono stati aggiornati con cifre romane più sottili dipinte, che spiccano sul quadrante laccato bianco con minuteria chemin de fer, così come le lancette annerite.
Il movimento è il calibro automatico FC-930-3, che offre una riserva di carica di 38 ore, erede del calibro FC-910 del 2004. L’orologio è offerto sia in acciaio con cinturino in alligatore nero (930 esemplari) che in oro rosa con cinturino in alligatore marrone scuro (93 esemplari).
Prezzi: 3.651 euro in acciaio; 15.805 euro in oro rosso.
